Capitolo 1😍

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Miriam's Voice
5:30 a.m
Oggi devo andare a scuola e non ho voglia di andarci. Faccio il liceo classico e sto al 5°anno. Mi alzo dal mio comodissimo letto e mi preparo.
Vado a farmi una doccia veloce e indosso un jeans attilato con degli strappi e una felpa nera con scritto "mai una gioia" e le mie inseparabili adidas. Poi mi metto un po di trucco cioè: un filo di eyeliner, un po di mascara e un po di fondotinta per coprire le occhiaie. Poi mi piastro i miei lunghi capelli biondi e sono pronta per andare a scuola.
Prima che uscissi di casa mia madre mi dice che dopo scuola mi deve dire una cosa importantissima...
7:45 a.m
Sono appena arrivata scuola e mi sta aspettando la mia migliore amica che si chiama Martina.
Gli chiedo:"Entriamo? "
E lei annuisce
9 a.m
Ora c'è l'ora di matematica che non non proprio voglia di farla.
13 p.m
Finalmente è finito l'inferno.. Saluto Martina dicendogli che devo correre a casa perché mia madre mi deve dire una cosa importantissima anche perchè piove.
Arrivo a casa e trovo:mio fratello,mia madre e mio padre attorno al tavolo e mia madre dice:"Vieni. Siediti". E io annuisco
Comincia mia madre:" Miriam a te probabilmente questa cosa non ti piacerà, e vado subito al sodo dicendoti che dobbiamo trasferirci a Ravenna." A quel punto io dico:" Quando dovremmo andarcene?" E mi risponde:"Fra due settimane" Gli dico  di no e me ne vado e me ne esco di casa.
Mi siedo sulla panchina del parco sotto la pioggia e penso a quello che mi ha detto mia madre. Ad un certo punto sento che non scende più la pioggia su di me e che ora c'è qualcuno con un ombrello. Ed è il mio migliore amico Andrea. Lo abbraccio da strafogarlo e piango sulla sua spalla. Poi lui mi dice:"Dai sediamoci che mi spieghi un po cosa è successo"
Gli spiego tutto e lo vedo rabbuiarsi ma non lo dimostra e mi dice:"Quando dovresti partire?" Gli rispondo fra due settimane. Andrea mi abbraccia e io ricambio l'abbraccio e mi consola un po. Dopo essere stati un'ora abbracciati mi dice:"Dai andiamo a casa,ti accompagno" Gli rispondo che non voglio andarci a casa. E lui mi dice:"Va bene vuoi venire da me però poi ti accompagno" Gli faccio cenno di si. Arriviamo a casa sua e prepara una cioccolata calda per riscaldarci essendo stati tre ora fuori sotto la pioggia.
9 p.m
Mi dice che è ora di accompagnarmi a casa mia e gli dico va bene.Mentre mi alzo ho un giramento di testa ma poi è tutto ok. Usciamo e parlando siamo quasi arrivati a casa mia. Ad un certo punto ho di nuovo quel giramento di testa però questa volta è più forte di prima e infatti mi sento cadere e dopo buio totale sento solo due braccia forti che mi  sostengono per non farmi cadere a terra.

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