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POV's FRANCESCA

Oddio che ansia!
Siamo in ospedale da ore e ancora non ci hanno fatto vedere Camilla o avere sue notizie.
Sono ore che camminiamo avanti e indietro come anime in pena!

Non abbiamo notizie neanche di Federico perché è scomparso un po' di tempo fa dicendo che andava ad avvertire Cameron.

Chi cavolo è Cameron?

...

Ah, Cameron!

Il tipo americano, il ragazzo di mia cugina è il fratello di quella ragazza simpatica, come si chiama,.... Lucia?

No,aspetta, lo so!

Luisa!

No,neanche...

Luna?

No....

Lu,lu,lu..... Lucy!

O Luana?

No aspetta! Lucy!

Ne sono sicura,si chiamava Lucy!

Sono una frana con i nomi....

Finalmente un medico esce dalla stanza ma fa finta di non vederci e scompare tra la folla

"Grandioso! Mia figlia è ricoverata da ore e nessuno mi dice niente!"

"Calmati cara, vedrai che presto ci avviseranno che sta bene"

"E se non sta bene?"

"Se non stesse bene lo sapremmo"

"Cos'hai? Poteri telepatici con nostra figlia?!"

"No, sto solo dicendo che se le fosse successo qualcosa i medici ci avrebbero chiamato"

"Ma è successo qualcosa! Camilla è in ospedale da varie ore e io l'ho saputo venti minuti fa perché il vicino mi è venuto a chiedere perché Camilla era stata portata in ospedale"

"Sono cose che capitano..."

"Forse qui in Italia!"

"Ma sentila, vive in America da qualche mese e già si sente una di loro" interviene mia madre, sua sorella

"Tu stai zitta!"

"Io non sto zitta"

"Cosa ti intrometti? In parte è anche colpa tua"

"Colpa mia?" Sussulta sulla sedia della sala d'attesa

"Si, tu lo sapevi e non mi hai detto niente!"

"Pensavo lo sapessi!" Si difende mia madre

La zia assume una faccia che non riesco a interpretare e si porta una mano al petto

"Quindi secondo te è una cosa normale che mia figlia stia in ospedale e io a casa tutta felice a cucinare?"

La mamma abbassa lo sguardo e mormora

"In effetti detta ad alta voce non ha molto senso"

La zia scoppia in una risata amara

"Tesoro, niente ha senso in questa famiglia"

Mio padre e lo zio le danno ragione mentre sorseggiano allegramente una birra.

La zia li guarda scioccata però decide di lasciare perdere perché sono un caso perso.

Federico fa il suo ingresso nella stanza e tempo due secondi che la zia sta urlando di nuovo.

"Tu" gli punta un dito contro minacciosamente "tu sei in punizione!"

"Cosa? Perché?"

"Perché è colpa tua se già sorella è in queste condizioni!"

"Ma io non ho fatto niente!"

"È questo il punto! Non hai fatto niente ! Tu in qualità di fratello maggiore dovevi proteggerla"

"Ma non sono la sua guardia del corpo! E poi sei tu che l'avevi mandata a prendere i biscotti per Marco!"

"Stai cercando di riversare la colpa su di me?"

"Io non sto dando la colpa a nessuno! Sto solo dicendo che non è colpa mia"

"Comunque sia sei in punizione per aver risposto a tua madre!"

Fede decide di non ribattere e sbuffando si siede accanto a me.
Provo a fargli un sorriso per consolarlo ma lui non se ne accorge neanche.

Finalmente un dottore ci raggiunge e a giudicare dal sorriso che ha sul volto posso dedurre che Camilla non è grave.

"Voi siete la famiglia Russo?" Il suo tono di voce è molto professionale ma allo stesso tempo è molto paterno.

"Si siamo noi"

"Bene, la ragazza non è grave,non ha niente se non qualche graffio. Se volete potete vederla, però uno alla volta. La dimetteremo oggi pomeriggio."

Ci saluta cordialmente e se ne va con altri quattro colleghi.

"Federico, vai prima tu che io mi devo calmare perché se entro la prendo a schiaffi per lo spavento che mi ha fatto prendere"

"Mamma,tu non stai bene "

Un'Italiana a MiamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora