- Perdonami, Matt... Non pensavo che ti avrebbero ucciso -.
Guardavo malinconico lo schermo che riprendeva la nostra auto colpita da proiettili mentre mi dirigevo al patibolo. Alla fine di tutto.
Un errore.
Averti trascinato con me nella battaglia del gioco della morte.
Per aver mosso i fili del tuo destino. Della tua vita. Della tua fine.
Per colpa mia...
...Mi dispiace.
Non so dire altro. Le parole non hanno abbastanza valore per mettere a nudo tutta la mia tristezza ed il senso di colpa, che mi devasta e tormenta.
Perchè, Matt? Perchè ti ho ucciso?
Ne ho uccisi tanti di uomini; non mi sono mai affezionato con nessuno perchè ho paura di soffrire.
Ma con te... con te è diverso.
Vorrei che fossi vivo. Vorrei che fossi qui.
Per accompagnarmi vertice della mia dura fatica ottenuta. Da me e da te. Noi.
Vorrei che mi accompagnassi come un angelo custode al termine della mia vita.
Matt.
Matt...
Non vedrai nemmeno i frutti del tuo sacrificio.
Matt...!
Per un gioco che non abbiamo neanche iniziato noi!
Ci siamo solo entrati... per poi scomparire nel nulla...
Ricordi tutte quelle volte che alla Wammy's House ci fingevamo morti davanti ai nostri compagni?
Ridevamo tanto, è l'unico ricordo felice che adesso ho.
...E alla fine, molti si mettevano a piangere, impauriti. Ci sgridavano arrabbiati al posto di perdere tempo con tipici gesti affettuosi, come avrebbero fatto quelli che un tempo ci volevano bene. E non ci avevano abbandonato.
Nessuno piangeva perchè aveva paura di perderci... ma a questo a noi non importava.
Matt,
Matt,
Matt...!
Quanto vorrei sbagliarmi, in questo momento, e quanto vorrei averti vivo tra le mie braccia, come segno d'affetto.
Vorrei che spuntassi qua dietro con le sigarette in bocca ed il tuo videogioco in mano, dicendo che è tutto uno scherzo, una balla, così come l'assurdità di quello che stiamo facendo per questo strano gioco, opera di uno stupido Dio della Morte annoiato...
Sarei disposto a fallire contro Near, o a morire, con la consapevolezza che non ti sei fatto male.
Perchè io non cerco altro......Me ne sono reso conto solo adesso...
Ora che ti ho perso per sempre, Matt...
Ora che non ho più possibilità per ritrovarti...
Volevo solo stare con te. Per tutta la vita che ci era stata donata...
...seppur priva di senso... seppur ben danneggiata...
Nessuno oltre te per farmi stare bene.
Volevo che fosse uno scherzo...
...un incubo.
Ma il mio cuore ferito mi sta dimostrando che tutto è realtà, con i battiti sempre più lenti; anche se il dolore fisico non è abbastanza come quello che soffoca la mia anima macchiata.
Nessuna presa in giro. La nostra storia in tragedia.