-Quando ero piccola: Mettevo le mie braccia nella maglietta e dicevo alle persone che avevo perso le mie braccia.
Aspettavo dietro una porta per spaventare qualcuno, poi me ne andavo perché ci avevano messo troppo tempo per uscire e dovevo fare la pipì.
Riavviavo il gioco ogni volta che sapevo che stavo per perdere.
Avevo quella penna a 4 colori e cercavo di spingere i bottoni in una volta.
La cosa più difficile era scegliere a che gioco dovevo giocare sul Nintendo.
Fingevo di dormire, così potevo essere trasportata a letto.
Guardavo due gocce d'acqua scivolare sulla finestra e facevo finta che fosse una gara.
Andavo sul computer solo per usare paint.
Gli unici amici "falsi" che avevo erano quelli invisibili.
Mi sbucciavo le ginocchia che guarivano meglio di un cuore distrutto.-
STAI LEGGENDO
Il tuo sorriso mi salva❤
PoetrySequel di "Disturbi il mio battito cardiaco❤" 11-07-2016/23-10-2016 24-10-2016/...