Essere grandi

Io vorrei sentirmi di nuovo piccolo.

So che esiste un concetto, credo si chiami età adulta, nella quale ci si prendono le responsabilità e le si carica sulle spalle.

Ora perdonami, ma se leggo la definizione di responsabilità

"La condizione di dovere rendere conto di atti, avvenimenti e situazioni in cui si ha una parte, un ruolo determinante", il suo significato mi risulta alquanto sinistro.

Un'accezione negativa.

Provo ad andare avanti, leggo

"impegno, obblighi che derivano dalla posizione che si occupa, dai compiti, dagli incarichi che si sono assunti".

Mmm neanche questa mi sembra qualcosa di cui essere fieri, di cui essere felici.

Non mi fermo, chi si ferma è perduto.

Leggo ancora

"Situazione per cui un soggetto giuridico è tenuto a rispondere della violazione di un obbligo o comunque di un atto illecito".

Terrore kafkiano di un processo che arriverà, a questo punto, motivato dall'ovvia ed ineluttabile conclusione che diventare grandi, essendo portatori di responsabilità, ci trasformerà agli occhi di un qualsiasi giudice, per quanto bonario esso sia, in criminali senza scrupoli.

La mia è una semplice conclusione logica, ottenuta per analogia e deduzione, partendo da una definizione scritta da adulti, per insegnare ai bambini e spiegare ai loro occhi ciò che è inesplicabile:

perchè gli adulti diventino delle persone senza scrupoli, rinnegando gli ideali che sono innati dentro se stessi, amore, lealtà, amicizia, fratellanza e tutta la gioia che essi portano con sè, diventando esseri aridi.

E l'aridità è causata dalle responsabilità di cui gli adulti si devono caricare, per poter essere stronzi e contenti, autogiustificando se stessi.

Ed è così amore mio, con con piena dignità morale, sapendo di essere retto come solo un bambino sa essere, ti dico che io mi rifiuto di diventare grande, per assumermi responsabilità, così da giustificare l'essere immondo che l'età adulta dovrebbe insegnarti ad essere.

Vado avanti, non mi fermo, convinto che debbano essere i grandi ad imparare ad essere uomini dai bambini, perchè essere uomini per me è essere degni, ed in questo mondo gli unici uomini degni sono i bambini.

Perciò amore mio sapendo di non voler far torto a nessuno, specialmente a te che sei la mia bimba, ti prometto che cercherò sempre di ritornare bambino, cercherò di riprendermi tutta la mia anima indietro, pezzo per pezzo, darò loro le responsabilità e mi riprenderò indietro l'onesta, la lealtà, l'assenza di malizia, la felicità a pacchi, la gioia, la fratellanza, il disinteresse e la spontaneità.