Hybrid [SOSPESA]

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Suona la sveglia e io come sempre ho fatto il solito sogno. Mi alzo dal letto è per u modo di dire perchè sono letteralmente rotolata giù . Mi avvio in bagno strisciando i piedi e mi faccio una doccia fredda senza lavare i capelli naturalmente perchè starei fino alle 9 di mattina ad asciugarli. Lego i capelli in due trecce alla francese e ci lego sompra una bandana nera con motivi bianchi. Mi metto una semplice tuta verde militare con delle striscie di pelle hai lati e un top nero non troppo corto con sopra la felpa con la zip nera naturalmente lasciata aperta . Mi infilo velocemente le scarpe ed esco di casa visto che James mi sta aspettando.

" Finalmete ! Sei un bradipo"

" Ehi ho i miei tempi io !" Detto ciò ci avviamo a scuola e come sempre mi siedo sul muretto da sola e mi fumo una sigaretta. Non ho il vizio ma ogni tanto me ne fumo una , mio fratello dice sempre che la devo smettere ma alla fine è lui il primo che si fuma pacchetti al giorno.

Entrata nella classe della prima ora cioè letteratura , mi siedo da sola all'ultimo banco come mio solito. La prof fa un po' di ritardo ma credo di saere già il perchè. Infatti poco dopo entra in classe con al suo seguito un ragazzo alto.

Non faccio caso all'aspetto fisico perchè mi metto a disegnre So solo che si chiama Hunter Evans ed ha 18 anni.

"Bene Evans si può andare a sedere o vicino la signorina Adams o viino la signorina Anderson "

Un ragazzo normale si sarebbe andato a sedere vicino Lily visto che era definita la più figa della scuola ma anche più troia e invece no si siede vicino a me. Solo allora alzo lo sguardo e subito mi pietrifico vedendo quegli occhi così freddi, così simili ma dopo un pò mi scanto e lo osservo meglio , capelli con il ciuffo castani , mascella definita , naso alla greca e pelle abbastanza pallida e perfetta .

"Piacere sono Hunter, e tu bella signorina come ti chiami?"

"Abigail piacere!" dissi balbettando come una stupida .

"Bene, visto che avete fatto amicizia signorina Anderson dopo lo porterà a fare un giro per la scuola" Dopo questa affermazione la prof iniziò la sua lezione ma non la seguii perchè troppo presa dai miei pensierie . Al suono della camanella mi resi conto che rano passate due ore e che non avevo asoltato un accidente, poi mi ricordai di Hunter e lo trovai appoggiato sllo stipite della porta che osservava pensieroso i ragazzi nel corridoio. i avvicinai cautamente come se da un momento all'altro potesse esplodere.- Ehi!- lo salutai timida , li come se si fosse risvegliato da uno stato di trance si girò a guardarmi e mi sorrise -Ehi, pronta a farmi da guida!- - si certo-

Gli mostrai le varie aule , la mensa , la palestra fino ad arrivare in iardino ci soffermammo a parlare un pò di noi ma non disse molto su di sè , era molto misterioso queto ragazzo .

Tornai a casa esausta. Passarano circa una decina di giorni tranquilamente , finchè una mattina la prof on si presentò con un nuovo compagno di classe.

Aveva in faccia un sorriso furbo e due occhi vispi e verdi che mi colpirono all'istante . Notai la traiettoria del suo sguardo e vidi che si stava fissando con Hunter il quale non pareva affatto entusiasta di vederlo.
Si capiva che quei due si conoscevano e non poco.