Sherlock: un amore segreto.

L'inizio

Era un normalissimo giorno, stavo lavorando ad un caso, esaminavo il corpo di un cadavere con Molly. Tornai in studio e stavo rilasciando una sostanza su un vetrino.
Watson, John Watson.
Mentre ero a lavoro mi si presentò quest'uomo, bassino, zoppo, medico in guerra, persona interessante. Mi si stava presentando quando gli raccontai la sua intera vita ed egli rimase stupito. Un po' strano come primo incontro no?
Prendemmo un taxi e gli annunciai che d'ora in avanti sarebbe stato il mio assistente. Arrivammo al 221B di Bakerstreet, gli presentai Mrs. Hudson e la mia dimora. Si guardava intorno con espressione stranita, poi mi domandò se quello sul camino fosse un teschio.
Non era ancora ambientato, lo portai con me a risolvere un caso, forse il suo primo caso. Arrivammo sulla scena del crimine e mentre lui pensava a cosa potesse essere accaduto alla donna, io feci un'accurata analisi di tutti i dettagli e li elaborai lasciando a bocca aperta il caro Watson e Lestrade.