"Non voglio dirli Addio"

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Entrarono tutti, erano intorno a me, sentivo il loro respiro.
Avevo ascoltato i loro discorsi ed  sembrava una magia surreale, mi mancava abbracciarli, mi mancava sentire Jake, se li fosse successo qualcosa di più grave? Spero soltanto che sia in coma me, oppure è tanto pigro da alzarsi da quel letto, oppure  si è rotto qualcosa..perché non voglio vivere senza di lui se vivrò.

Mi manca la sua voce》dissi, appoggiandomi a christian.
《Lo so Alli, la sentiremo presto》 dissi dandogli un bacio sulla guancia, la vedevo sempre più triste, rassegnata.
《Dovremmo andare...Ragazzi è tardi》 disse Rose, sospirando.
《Ho paura che si svegli ed noi non ci siamo..》oh cavolo, era un pensiero benji dio controllati, mi fissavano tutti straniti, beh si perché non ero un tipo che diceva queste cose. 《 beh penso che lo sia per tutti?》stavo cercando di rimediare un pò.
《Sì lo è per tutti》sorrise Ash.
Mi salutarono tutti, sentivo le loro labbra  appoggiarsi sulle mie guance, dio benji era stato così carino, volevo le sue labbra appoggiate alle mie.

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BENJI

Ero da mezz'ora steso sul letto guardavo il soffitto, andrei da lei ora, ma i dottori non mi farebberò fatto entrare.
Ascoltavo della musica, quella musica che se l'ascolti ti faceva  pensare un pò tante cose insieme, pensare che ormai vivevo da solo, che non avevo più nessuno su qui contare, tranne i miei amici che ormai erano la mia famiglia.
Avevo un fratello, lui per me era il mio punto di riferimento, ma è così la vita un giorno hai tutto il giorno dopo il nulla, ma non doveva finire così con Vict. Non doveva perché lei doveva essere il mio tutto, lo deve essere. Mi ha aiutato a sopravvivere tante volte, tutte le volte che uscivo ubriaco, per andare a ubriacarmi un altra volta in qualche bar, colpa di mio padre, che per mio parere può rimanere dove, a farsi una nuova famiglia, lasciando me troppo piccolo per questo mondo. Lui non sa nemmeno che mio fratello è morto, lui è morto perché non sono riuscito a fermarlo, stavo andando al suo stesso destino, ma quell'angelo mi ha salvato. Per questo voglio che viva...deve vivere.
Avevo voglia di spaccare tutto, mi toccai il viso sembrava che stessi facendo il lago, mi sentivo impotente. 《 CAZZO CHE VITA DI MARDA!》lancio il telefono contro il mobile davanti, non vedevo più niente dalle lacrime che mi appanavono lo sguardo, strinzi gli occhi è urlai.
Quando sentì il cellulare squillare, non so come facesse ancora a funzionare è risposi con un filo di voce.
《Pronto?》
《Sono David...Che hai?》
《Niente che dovrei avere? 》
《Ti sentivo strano...ne sei sicuro fratè?》
《HO DETTO NIENTE, NIENTE 》Urlai non so nemmeno il motivo, che cavolo mi stava succedendo, non riuscivo ad avere più autocontrollo.
《Calma eh, poi dici di non aver niente...comunque volevo chiederti se stasera vieni con noi ragazzi...dobbiamo parlare di cosa fare per il fune..》non lo lasciai finire rispondendoli subito.
《Dove? 》non era facile per nessuno di noi, jake era il più pazzo del gruppo il leader di tutti i tempi, era un fratello, la nostra spalla.
《Sempre al solito bar, saremo solo noi ragazzi..》
《Non voglio dirli addio.》
《Nessuno di noi lo vorebbe》
《Doveva vivere...come faremo? 》
《Bro, ci riusciremo, vuoi che vengo da te?》
《Non sono una femminuccia, sto bene.》
《Non stai bene, si sente, si capisce..non sei una femminuccia se vengo a farti compagnia, stupido.》
《Idiota. Comunque ci vedremo stasera al solito orario...》chiusi la chiamata, stavo per scoppiare di nuovo a piangere, l'aveva capito, infatti passarano 5 minuti ed non mi aveva ancora chiamato o era incazzato oppure aveva capito che volevo stare solo. 
Mi buttai a letto sfogai le ultime lacrime che mi rimanevano, per poi andare a farmi una bella doccia, mi vestì, mangiai un pezzo di pane, non avevo fame ma dovevo mettere qualcosa in bocca dal masso che mi portavo dentro.
Era quasi sera così uscì di casa, camminavo con lo sguardo in basso.
Il posto distava una mezz'oretta, non volevo prendere la macchina, ma preferivo andare a piedi. Pensavo a come stessa Vict. Come uno stupido prima ho controllato se mi avesse inviato qualche messaggio mi mancano i suoi messaggi l'ultimo è stato quel giorno con scritto "Sai che sei bellissimo con quella camicetta, il blu ti dona, ma quei capelli potevi fare meglio. Ti amo bimbo." La solita, ti prego fai che ne riceva altri.
Dopo una mezz'ora arrivai là, c'era già David, Christian dopo un pò arrivarono Matt e  Paul.
Era strano, in cinque...soprattutto sederci in un tavolo è parlare di funerale, così strano cosa poteva ancora esserci?
《Ciao ragazzi..》 disse Christian, il primo a parlare.
《Odio questo momento...non posso non voglio...》 david, lui stava peggio di noi, era il suo migliore amico.
《Ci siamo riuniti per questo...lui è il nostro leader deve avere qualcosa di davvero bello》matt aggiunse.
《Aspettiamo che si svegli..lei si arrabbierebbe se non l'abbiamo aspettata..》dissi io, sapevo bene il suo carattere studiandola per ben due anni, sapevo che tipo di profumo adorava  fino a quante volte si guardava a lo specchio.
《Perché credi si sveglierá? Non penso proprio...》 guardai malissimo Paul continuando a parlare 《Non credo che riuscirà..》
《Ma cosa dici? Che cazzo stai dicendo?》
《La verità. Fa male, ma sappiamo tutti può rimanere per sempre attaccata a quelle macchine. 》
《Oh smettila 》
《Ragazzi...》 interviene chri, anche se lui continuava a parlare, doveva starsi zitto. 《Era il suo migliore amico, deve dirli anche lei addio. 》
《Non sopravviverà, lo capisci? 》
《SAI CHE TI SPACCO LA FACCIA, ORA?》ero furioso, lei c'è l'avrebbe fatta.
《BENJI! Smettila ora, lei vivrà ora pensiamo a Jake, dobbiamo essere uniti per lui》 disse david.
《Ho bisogno di bere》 chiamai il cameriere ed ordinai delle birre.
《Tanto sai fare solo quello!》lo sentì sussurrare a basso volume oggi quello voleva essere picchiato, lo guardai i miei occhi uscivano dalle orbite, gli atri guardavano lui come per dire che doveva stare zitto.
《HAI QUALCHE PROBLEMA? 》
《Sì perché ti ridurrai uno schifo 》
《SARANNO FATTI MIEI NO?》
《No anche nostri,  dovrei sopportare questo, ma anche noi stiamo male è stai facendo casino solo tu.》
《AH SÌ?  ALLORA VADO》Mi faccio per andare ma lui mi blocca ed istinto li tiro un pugno, cazzo ho fatto. Mi guardano ed mi guarda lui non sapevo che dire..《Io..io scusa.. 》
《MA SEI SCEMO?! 》mi si avvicina
《Non volevo..》lo guardo non sapevo che fare, forse era meglio andare.
《Non sai autocontrollarti!》disse lo vedevo che stringeva lo stomaco dal dolore, quanto facevo schifo.
《Ragazzi ma dio, non potete fare così ma che ti prende benji?!》disse chri divenidendoci è scuotendo la testa.
Credo che sarebbe meglio andare... 《scusate ma meglio se vado..》dissi io.
《No resti..》 disse christian.
《Ma sei fuori?! Se questo beve ci fa a tutti fuori》disse david, ma cosa ne sapeva lui.
《MA DIO SANTO VI HO CHIESTO DI INCONTRARCI PER PARLARE DEL FUNERALE DEL MIO MIGLIORE AMICO. È VOI CHE FATE?! I BAMBINI. UN PÒ DI RISPETTO PER CHI VUOLE SALUTARE SUO FRATELLO COME SÌ DEVE.》urlò david.
《Perdonami》 lo  abbracciai, aveva così ragione.
《Perdonaci》 aggiunse Paul, che mi guardo è mi diede una pacca leggera.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 10, 2017 ⏰

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