Fairy Tale / #wattys2016 (TRADUZIONE ITALIANA)

Prologo

C'erano una volta, in una terra lontana, due regni. Nella parte orientale di questa terra vi era il Regno di Ethardom. Ethardom era costruito vicino al grande mare Kauth, che lo rendeva il regno del commercio e delle scoperte. Sul lato occidentale invece vi era il Regno di Thimid. Thimid era costruito in alto sulle montagne del Kobet, le quali contenevano molto oro al loro interno. Per molto tempo i regni vissero in armonia tra loro. Ma poi tutto cambiò quando un nuovo re salì al trono di Thimid. Per egli tutto l'oro delle montagne non era abbastanza e il suo cuore bramava sempre di più. Così dichiarò guerra a Ethardom, iniziando una lotta per il controllo della parte Est di quella terra.

Dopo anni di guerra Ethardom cominciò a indebolirsi sempre di più e il re, disperato, contattò la sua ultima risorsa. La Strega del Nord. Ella accettò di aiutare a patto che il re pagasse un prezzo spropositato. Il re disperato e bisognoso di aiuto accetto l'offerta comunque anche se la magia era assolutamente vietata all'interno del regno. Con un solo colpo del suo scettro una gigantesca foresta oscura nacque dal terreno, dividendo la terra in due. Nessuno osò oltrepassare i confini poichè la Foresta era un posto oscuro e pericoloso. Chiunque entrava in quei boschi, non faceva più ritorno. E fu così che i due regni furono separati completamente e privati di ogni contatto e finalmente, dopo la lunga battaglia, la pace tornò.

Un anno dopo una piccola principessa nacque in Ethardom. Ma non era una bambina normale, la piccola era nata segnata da una terribile maledizione. Il re aveva accettato il patto con la strega e questo era il prezzo da pagare. La piccola era una bambina sana con i più meravigliosi e penetranti occhi verdi chiunque avesse mai visto. Ma vedi, il problema era che era nata con due piccole protuberanze piumose sulla schiena. All'inizio la maledizione non fu un problema affatto ma nel momento in cui ella crebbe un po, i segni della magia che le scorreva nelle vene cominciarono a farsi notare. Il re tenne la piccola rinchiusa tra le mura del castello. Quando la bambina raggiunse i quattro anni le erano cresciute due ali nere grandi quanto il suo corpo. Il re era assolutamente terrorizzato dal fatto che il popolo avrebbe ucciso sua figlia se avesse saputo del terribile segreto. Così un giorno, accompagnò la bambina nella foresta e la lasciò lì, dicendole di non tornare mai più. La piccola era giovane ma estremamente intelligente e capì immediatamente, spiccando il volo e sparendo nell'oscurità di quei boschi. Quindici anni passarono e della giovane  principessa non restò che un ricordo. E come sempre, i ricordi si trasformarono in storie, e le storie mutarono a loro volta in leggende. Presto tutti pensarono che la principessa non fu mai esistita e divento un'altra di quelle favole che le persone si raccontano attorno ad un falò.

O almeno fino a quando una principessa fin troppo curiosa decise di rompere le regole. Vedi, un anno dopo la principessa di Ethardom, un'altra principessa nacque nel Regno di Thimid. Questa bambina si rivelò diventare una bellissima ragazza il cui nome era Camila. Era  molto amata dal suo popolo e suo padre la educava per prepararla al giorno in cui sarebbe diventata regina. Il sogno di ogni ragazza giusto? Be, non per Camila. Lei voleva vedere il mondo e vivere le più grandi avventuro che questo mondo poteva offrirle. Così un giorno, il giorno prima il suo diciottesimo compleanno, Camila prese una decisione che avrebbe cambiato la sua vita per sempre. Si stava pet-

"Scusa se interrompo signora voce inquietante che non so da dove diavolo sia spuntata, ma questa sarebbe la mia storia..."

Si è allora? Che cosa vuoi Camila?

"Be, non vorrei essere scortese ma mi farebbe piacere se potessi essere io a raccontare la mia storia"

Questa sarebbe effettivamente una buona idea visto che tu eri lì di persona. Quindi prego, raccontagli la storia.

"Grazie signora, allora dove eravamo? Ah si. Feci la decisione che avrebbe cambiato la mia vita per sempre mentre mi stavo pettinando i capelli..."

Ehi Rega! Qui finisce il prologo, spero vi piaccia la mia traduzione. Vi avviso che potrei essere incostante con gli aggiornamenti ma mi stanno uccidendo a scuola e inoltre sto scrivendo una mia fanfiction Camren, che posterò probabilmente più avanti quando avrò un po di capitoli pronti. 

Alla prossima, Byeee