Piccola peste

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"Bello patatino della mamma" sussurri dolcemente al tuo piccolo.

Avete finito di fare il bagnetto insieme e lo stai riempiendo di talco per renderlo tutto profumato, lui continua a zampettare allegro mentre ti riempie di sorrisoni e ride come un matto quando gli solletichi il pancino.

"Sei come tuo padre..." ridi divertita avvolta anche tu nel tuo accappatoio bianco con i capelli raccolti in una cipolla disordinata.

"Ah lo poi dì forte che è tale e quale a papà" dice una voce dietro di te che vi raggiunge e ti abbraccia da dietro posando poi un bacio sui piedini del vostro piccolo "Guarda qua che pisellino che c'ha Samuelino di papà".

"Non costringermi a commentare Briga" rispondi divertita ricambiando il suo bacio.

"Non te puoi proprio lamentà" replica a tono mentre tu con il piccolo avvolto nella tovaglia di spugna ti dirigi in camera.

"Potevi avvisarmi che saresti tornato prima, avremmo aspettato te per il bagnetto..." lo rimproveri tu mentre lui si sbottona la camicia e si stende sul letto con voi.

"Non c'ho avuto un attimo, ma sono scappato appena ho potuto perché volevo arrivare in tempo almeno per le coccole e la pappa" dice guardando il piccolo che seduto sulle tue gambe prova ad aprire il tuo accappatoio per reclamare il suo cibo.

"E' proprio mio figlio" dice divertito

"Che cerchi Samu?!" chiedi al piccolo che fa una faccetta divertita e si mette le manine in testa ridacchiando da solo e poi indica il suo papà.

"Hai bisogno d'aiuto amore di papà?! Guarda che te faccio vedè come se fa!"

"Sempre pronto Bellegrandi" esclami tu alzando gli occhi al cielo

"E' per una buona causa" replica guardando il piccolo che osserva attento le mosse del suo papà.

Mattia porta una mano sul nodo del tuo accappatoio e lo scioglie, deglutendo rumorosamente alla visione del tuo corpo e quella che doveva essere la sua arma vincente si dimostra un'arma a doppio taglio. E mentre lui deglutisce, il piccolo di casa applaude rumorosamente facendosi largo dentro l'accappatoio con le sue manine.

"addirittura l'applauso amore di mamma?" chiedi divertita mentre schiocchi le dita davanti gli occhi del tuo uomo rimasto imbambolato.

"altro che applauso, meglio che me vado a fa na doccia fredda che fa caldo...ammazza che caldo" inizia a sventolarsi con la mano e tu ridi, dedicando le tue attenzioni al tuo bambino che si è liberato dalla tovaglia e con la manina cerca di afferrare il tuo seno per fare la pappa.

"C'hai la manina troppo piccola amore di papà" esordisce il solito scemo mentre tu gli lanci dietro un cuscino

"Sei uno stupido" urli e finalmente si infila in bagno, lasciandoti da sola con la sua fotocopia in miniatura.

"Adesso facciamo la pappa" sussurri con un tono dolce aiutandolo ad attaccarsi al tuo seno.

E quelli sono i momenti che ti piacciono di più, in cui ti senti donna come non ti sei mai sentita. Allatti tuo figlio e automaticamente fa come ogni volta che mangia, tiene la mano attaccata alla tua pelle e gli occhietti fissi nei tuoi. E lo stesso fai tu, gli accarezzi la testa e lo guardi amorevolmente, volendo trasmettergli con i tuoi sorrisi che niente e nessuno lo porterà lontano da te, che niente e nessuno gli farà del male. E mentre lui succhia voracemente e si instaura tra di voi quel dialogo silenzioso, il tuo uomo torna in camera.

"Aveva fame eh" sussurra vedendolo mangiare con gusto

"L'hai detto te che è un Bellegrandi" rispondi senza distogliere lo sguardo dal tuo piccolo.

"Che fai sfotti Brown?!" ti risponde accarezzandoti il collo ricevendo per tutta risposta un calcetto dal vostro piccolo.

"Insomma Briga, almeno per la pappa ci lasci tranquilli?!" chiedi divertita sfottendolo.

Toglie la mano dal tuo collo e rimane ad osservarvi, preso da quel miracolo che ancora lo sorprende.

"Nun me piace st'allenza madre-figlio" sbraita incrociando le braccia

"Dai che dopo ti faccio le coccole" lo provochi tu

"Non mi bastano le coccole, Brown" ti risponde a tono mentre gli occhi del tuo bambino si posano su te.

"Lo vedi? Già mio figlio ti guarda male"

"Bello de papà, nun te preoccupà che una tetta de mamma te la lascio..."

"Sei un idiota" gli rispondi mentre il piccolo ancora attaccato a te si alza sulle sue gambine e ti abbraccia forte facendosi stringere da te.

Gli accarezzi la testolina e ti perdi quello scambio di sguardi tra gli uomini della tua vita.

Uno sguardo adulto fierodel suo piccolo e lo sguardo luminoso del tuo piccolo che guarda il suo papà esembra volergli dire "la mamma  è solo mia! Ma che te voi?!".

"E' un bellegrandi! E' proprio un bellegrandi!".

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 11, 2017 ⏰

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