Una voce maschile mi sussurra all'orecchio "finalmente ti ho trovato, era tutta la sera che ti guardavo in pizzeria, per fortuna sei venuto qui". Un po' basito mi giro e vedo questo ragazzo con la barba scura, occhi e capelli scuri e vestiti scuri. Mi sorride ed in quel momento realizzai che era il ragazzo che continuavo a guardare in pizzeria. "Stai con lei?" mi chiese lui. "Ah nono stava male così l'ho aiutata, poi lei è femmina e non potrei mai stare con lei" cerco io di rispondergli "Allora non è un problema se ti chiedo di venire fuori con me" mi domanda il ragazzo "certo che no, anzi, mi farebbe piacere" cerco di dirgli senza far notare che ero agitato ed ubriaco. Mi prende per il braccio e mi porta fuori con lui. "Ci sediamo nel muretto?" mi chiede con gentilezza "per me fa lo stesso, basta sedersi perché mi gira la testa" rispondo impaurito. Il muretto di cui parlava era un po' distante dal locale ma piano piano sono riuscito a camminare, intanto lui mi teneva per il braccio e mi accompagnava. Arriviamo in questo muretto e ci sediamo uno di fianco all'altro, anche se mi sentivo un po' a disagio. Era da tantissimo tempo che non sentivo questa sensazione quando stavo di fianco ad un ragazzo e non ho la più pallida idea del perché io la stia sentendo. Cerco di ignorare quello che sento e continuo a parlare con lui cercando di farmi capire e di non vomitargli addosso.
Parliamo parliamo e parliamo quando poi mi dice di essere gay. Come non avessi bevuto! Faccio un salto e torno subito in me (o almeno è quello che penso io). Nella mia mente avevo la scena di noi due che iniziamo a baciarci così non esito a replicare dal vivo. Senza dire nulla, dopo che lui me l'ha confessato, gli metto una mano sui capelli, mi avvicino, chiudo gli occhi e lo bacio, ma non dolcemente, anzi. Dopo un paio di minuti la mia testa inizia a pensare "ma cosa sto facendo? Sto baciando uno sconosciuto, non so nemmeno come si chiama" così mi stacco e "comunque piacere Claudio, ma chiamami pure Clà" affermo
Oh si! "Io sono Mario" mi risponde porgendomi la mano. Questa volta è Mario ad avvicinarsi a me per baciarmi ed io, mentre contraccambio il bacio, gli prendo la mano e la appoggio sul mio amico. Mario tutto su un colpo sbarra gli occhi ma poi li richiude e inizia a palparmi.Ohohohohoh chissà cosa accadrà adesso!
Ve lo aspettavate? Fatemelo sapere!
Vi ringrazio per le più di tremila visualizzazioni, vi amo.Vi prometto che cercherò di essere più costante nella pubblicazione dei capitoli tesori
Grazie ancora!
Arriviamo a 5K visualizzazioni? Ci proviamo?