CAPITOLO 12

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H : Dai vieni qui?

Io : No, devo prenderti la camicia

H : Si ma mettiti qualcosa addosso

Io : Ah giusto .Mi fermo prendo una maglia e un leggins e me li infilo, poi mi giro verso di lui

Io : Contento?

H : Si ma il tuo fisico è troppo in mostra

Io : Harry vaffanculo. ..ahahahahh

H : Ahahahhahahah guarda che io sono geloso di ciò che è mio

Io : Lo so. Dico mentre esco in giardino per prendere la sua camicia ma noto che sono saltati alcuni bottoni , entro in casa e vado in camera
Io:mi sa che prima di andare in ufficio devi passare da casa
H : Perché?
Io:Sono saltati alcuni bottoni
H:e se invece andassi così a lavoro?

Io : non se ne parla proprio, io sono gelosa di ciò che è mio

H : E io sono tuo?

Io : Si me lo hai detto anche tu

H : Io sono tuo a una sola condizione

Io : Quale?

H : Che adesso tu vieni qui e mi dai un bacio

Io senza rispondergli mi avvicino e alzandomi in punta faccio incontrare le mie labbra con le sue. Le nostre lingue iniziano a rincorrersi a danzare fra di loro.

Amo questi momenti. Lo so ci conosciamo da una settimana ma so che io ed Harry possiamo diventare una cosa sola. Io ho voglia di conoscerlo, spero solo che anche lui voglia questo, perchè sennó mi sentirei solo una puttana che si è fatta scopare da un ragazzo.

I miei pensieri vengono interrotti da Harry che inizia ad accarezzarmi piano il viso

H : Sei bellissima Kelly, voglio stare con te. Ti prego dimmi che io e te ci rivedremo, voglio conoscerti meglio, voglio entrare a far parte della tua vita, voglio essere il tuo uomo

Io : Anch'io lo voglio

H : Davvero? . Mi domanda incredulo

Io : Certo, voglio essere la tua donna.

H : Oddio Kelly non sai come sono contento. Dice sollevandomi da terra e facendomi girare come una trottola

Io : Ahahahahahahh Harry mettimi giù.

Mi mette giù e il mio telefono inizia a suonare

Io : Questa volta è il mio

H : Rispondi

Io : Arrivo subito

Mi allontano da Harry e guardo lo schermo del mio cellulare, il numero non lo conosco, ma rispondo lo stesso

Io : Pronto

X : Parlo con la signorina Kelly

Io : Si sono io

X : Sono Gemma, la chiamo dalla Cox Industries.

Io : Si mi dica

G : Le ricordo il suo appuntamento con la signora Anne Cox oggi alle 12.

Oddio è vero, oggi ho il colloquio con la proprietaria di una delle aziende pubblicitarie piú importanti di Londra. Ma dove ce l'ho la testa? Con Harry , mi ricorda la mia vocina interiore

G : Signorina

Io : Si è confermato

G : Okok allora a dopo. Attacca senza darmi il tempo di rispondere. Guardo l'orario è sono già le 10, ho esattamente 2 ore di tempo per prepararmi. Torno da Harry e lui si avvicina a me, ma io mi allontano

H : Che hai?

Io : Mi ero dimenticata un appuntamento di lavoro

H : Con chi?

Io : Con Anne Cox della Cox Industries

La faccia di Harry perde colore e inizia a tossire.

Io : Harry che hai stai bene??

H : Si benissimo, ora devo andare ci sentiamo dopo, ok piccola?

Io : ok. Gli dico scioccata. Lui prima di andarsene mi da un bacio sulle labbra e mi dice

H : Tranquilla piccola andrai bene

Dice mentre va via. Rimango li immobile mentre elaboro la reazione di Harry dopo che gli ho detto con chi avevo l'appartamento. In questa storia c'è qualcosa che non va. Cerco di non pensarci, mentre mi vesto ma proprio non ci riesco, continuo a pensare alla sua reazione.

Parla Harry

La saluto ed esco da casa sua. Non posso crederci, lei ha un appuntamento con mia madre. Vuol dire che lei potrebbe lavorare nella stessa azienda dove lavoro anch'io? Sarebbe meraviglioso, deve assolutamente essere assunta, devo dirlo a mia madre.

Mi immagino già Kelly tutte le mattine nei suoi vestiti attilati e nei suoi tacchi alti, passarmi vicino. Mmmm mi eccito solo al pensiero. Senza neanche rendermene conto sono arrivato a casa mia. Entro in casa, mi dirigo in camera mia e inizio a scegliere il mio completo per il lavoro. Opto per il completo grigio chiaro. Mi preparo e dopo 10 minuti sono pronto.

Bene sono le 11:30, ho solo mezz'ora prima che Kelly arrivi in ufficio.

Dopo 10 minuti sono arrivato in ufficio e immediatamente mi precipito nell ' ufficio di mia madre

A:Harry tesoro

Io : Mamma come stai?

A: Bene tesoro, tu?

Io : Bene

A: Hai bisogno di qualcosa

Io: So che hai un appuntamento adesso

A: Ah si è quindi?

Io : Devi assumere assolutamente quella ragazza

A: Perché?

Io : Perché io mi sto frequentando con quella ragazza e voglio stare con lei piú tempo possibile.

A: Ti interessa davvero, giusto?

Io : Si, molto

A: E lei cosa dice di questo?

Io : Non sa niente, in realtà non sa neanche che sono tuo figlio e che lavoro con te.

A: Davvero?

Io : Si e non voglio dirglielo

A: Ma tanto se lavorerà qui, lo saprà

Io : Lo so ma voglio dirglielo stasera

A : okok, va bene

Io : Grazie mamma. Dico dandole un bacio sulla guancia

A: Niente, adesdo vai perchè arriverà a momenti.

Parla Kelly

Appena finisco di prepararmi, noto che sono le 11 : 40, diciamo che non sono proprio in ritardo perchè l'azienda e vicino casa. Esco fuori di casa e vado verso l'auto, ci entro dentro e mi dirigo verso l'azienda.

Appena arrivo, la segretaria mi dice che la signora Anne Cox sta parlando con suo figlio. Allora io aspetto. Dopo un paio di minuti la porta si apre, allora io mi alzo e sbarro gli occhi. Il ragazzo che esce dalla porta di Anne é Harry.

Ecco il capitolo modificato

Story of my life ❤ (modificata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora