Esiste una terra piena di fate, draghi e altri esseri che si crede vivano solo nell'immaginazione, una terra dove i re conquistano sempre nuovi territori pur di ampliare le proprie ricchezze, una terra dove gli Dei spadroneggiano sui mortali, una terra in cui gli avventurieri hanno sempre un luogo pieno di pericoli da esplorare, questa è il FAERUN.
Un tempo si poteva parlare anche di maghi, finché, non arrivarono loro, gli inquisitori...
Essi ebbero cominciarono a professare la propria religione dal regno di Hordegard e in poco tempo cacciarono e uccisero tutti coloro che facevano uso della magia o che non si sottomettevano al comando di Dio; al termine dell'epurazione i maghi erano ormai quasi del tutto scomparsi, ma a loro non bastò macchiare di sangue le proprie terre perciò decisero di mettere a ferro e fuoco tutto il FAERUN.
Per porre fine a questa crudeltà un gruppo di avventurieri decise di partire, alla ricerca di una forza tale da eliminare i loro avversari, ed è del loro viaggio che parlerà questa storia.
È il 14 di Mirtul nei pressi di ............., più specificatamente nella taverna Boar Hut, perché tutte le grandi storie cominciano da una taverna;
Era davvero festosa, un gruppo di musicisti continuava ad animare gli animi con canzoni molto allegre, tutti che ballavano e bevevano, tramne io, io ero in cerca di informazioni e per averele mi rivolsi all'oste, un uomo molto grosso con dei folti baffi che non smetteva mai di accarezzare e una cicatrice che gli solcava l'occhio sinistro.
Oste« sai non tutti mi vengono a chiadere se conosco avventurieri di cui narrare le gesta signor.....?» squadrandomi bene
« GANDO» dissi con fermezza
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