A great little detective

L Lawliet

Un bambino senza nome era arrivato alla Wammy's House accompagnato da un anziano signore, egli voleva semplicemente fare amicizia e giocare con gli altri bambini  ma quando si era avvicinato a uno di loro  caddero a terra sul pavimento. 

Non capiva il motivo per cui lo avevano fatto, probabilmente lo temevano perchè sembrava un alieno provenire da un altro pianeta ma non diede molto peso alla cosa, la sua attenzione fu catturata da alcuni fogli scritti e Watari aveva intuito subito che quel giovane era dotato di un'intelligenza fuori dal comune, infatti L (gli studenti venivano chiamati soltanto con le iniziali dei loro nomi) era capace di risolvere tutti i casi ,anche quelli più complicati, un modo per sfuggire alla noia quotidiana dei giorni nostri.

Egli non si sedeva come tutte le altre persone normali, a lui piaceva avere le ginocchia vicine allo stomaco perchè secondo lui le sue capacità si sarebbero ridotte del 40 % in un certo senso si era ispirato a Sherlock Holmes per il suo modo di fare e fin da bambino aveva sempre letto e solo i romanzi gialli. 

All'età di 25 anni L lascia l'istituto insieme a Watari che  nel frattempo era diventato il suo braccio destro per risolvere il caso di un assassino che stava facendo strage di criminali.