Mi sveglio.
Solito Lunedì, nessuna voglia di alzarmi , ma come tutti gli adolescenti sono costretta, quindi mi alzo,vado a fare colazione ,mi vesto e sono pronta.
Sento mia sorella chiamarmi: " Cloe,aspettami alla fermata dell' autobus e prendimi lo zaino,altrimenti facciamo tardi!"
Io: " Sara:1 ok,2te lo prendi da sola e 3non mi interessa."
Ah scusate, non mi sono presentata, sono Cloe, ho 14 anni e vivo in Italia, anche se sono nata negli USA. Sono una ragazza molto difficile da capire, a volte sono acida e altre sono dolcissima, dipende dalle persone con cui ho a che fare...
Comunque...
Mi avvio verso la fermata e incontro i miei AMICI Erika e James,ci salutiamo e aspettiamo l' autobus mentre paliamo delle lezioni che avremmo avuto oggi e del fatto che non avevamo voglia di andarci,ma alla fine ci andammo.
Arrivati a scuola, le ore volarono e arrivammo all' ultima ora: Fisica. Sara fu interrogata e andò benissimo,come sempre.
Passammo 15 minuti fuori scuola a parlare e scherzare all' improvviso arrivò a me e a mia sorella un messaggio da parte di mia mamma che diceva di tornare perché doveva parlarci ed era urgente, allora salutammo Erika e James e tornammo a casa.
Arrivate a casa trovammo mamma e papà seduti sul divano che bevevano una cioccolata calda. Appena ci videro ci fecero sedere accanto a loro e la mamma disse: " Ragazze,io e vostro padre vi dobbiamo dare una splendida notizia. Parla Kevin."
Kevin è nostro padre, questa cosa comunque mi puzza.
Papà: " Ragazze ci dobbiamo trasferire, per me e la mamma è più semplice lavorare nel posto dove andiamo più spesso."
Sara: " Secondo me è una bella notizia!", lo ha detto con una voce poco convinta,pero io non capisco dov' è che loro vanno più spesso, così decisi di chiederglielo:" Ma voi dov'è che andate più spesso... IN AMERICA!!!!"
Papà:" Sì tesoro, sei felice?"
Io: "Bhe, sì certo, ma questo vuol dire che devo lasciare i miei amici e non li potrò più vedere?!"
Le lacrime iniziarono a rigarmi il viso , ero felice di trasferirmi,perché l' America è un luogo i cui ho sempre desiderato vivere però...
"Papà dove andremo precisamente?" chiesi e lui:" In Virginia".
Fui costretta ad acconsentire perché ormai era tutto programmato...
"Quando partiamo?" chiesi e la mamma rispose che saremmo partiti
Il 27 maggio e quel giorno era 26...Io mi alzai e andai a farmi la valigia.
Il giorno del viaggio mi svegliai ancora meno allegra del solito perché mi dovetti svegliare alle 7 perché il volo era alle 8.
Mi alzai e mi andai a vestire, mi misi un semplice leggins e una maglietta bianca e nera, presi la valigia, il telefono, le cuffiette e scesi al piano terra.
Hey ciao❤
Questo è il primo capitolo della mia prima storia, spero vi piaccia❤
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The Dream [Completa]
FanfictionCloe, la classica ragazza che non ha bisogno di nessun ragazzo per essere felice. Però tutto questo cambierà quando incontrerà una persone che le fará perdere la testa... Tutto inizia dopo un trasferimento inaspettato in uno Stato nuovo,il quale non...