horror-cafe contest (Hater-h)

SFIDA 1

(mi scuso in anticipo per la foto del libro ma non avevo tempo di trovarne una migliore) :I

Ora si tagga!!! Hater-h
                           _Only-Invisible_
                          Sinapsi_Corrotte
(Giudici)

______________________________________

"Allora?" disse nervoso Daniel.
"Calmo" risposi io, anche se ero in panico più di lui.
"Vi ricordate la scommessa?" disse Josh, col suo solito sorriso da bastardo.
"Sì si" conclusi.
"Entriamo dentro la scuola materna, ormai in disuso, prendiamo un libro a casaccio dalla libreria e torniamo col libro. Giusto?" disse Daniel.
Noi tutti annuimmo.
Ci scambiammo tutti uno sguardo preoccupato, ma poi la tensione fu interrotta da una risata generale. Ci scambiammo un cinque e io e Daniel ci incamminammo verso il cancello della scuola.
Scavalcammo il cancello, bloccato da una decina di lucchetti, e entrammo.
L'interno era polveroso e le pareti, una volta molto colorate, ora erano scolorite e scrostate dal tempo.
"Molto allegro" Daniel spezzò la tensione, e entrambi ci scambiammo un sorriso speranzoso.
Non ci volle molto a trovare una libreria, e preso un libro a casaccio ci incamminammo parlando verso l'uscita.
"Posto perfetto per una setta, eh?"
"Già" risposi.
Mano a mano che ci incamminammo verso l'uscita, notammo molti tappeti di pelle di pecora appesi al muro e sparsi per terra. Strano, non l'avevamo notato prima.
Dopo un po' di giri, decidemmo di esserci persi. Io dovevo andare in bagno, così ci dividemmo per cercarne uno.
Io dopo un paio di giri della scuola, trovai finalmente un bagno. Entrai molto tranquillo, e quando aprii la porta..........quasi vomitai. Era pieno di sangue e budella per terra, cadaveri di bambini in giro senza testa e squartati.
Urlai, mi tappai gli occhi e corsi via.
Urlai il nome di Daniel, ma non rispondeva nessuno. Dopo un po' sentii dei passi. Sul momento pensai che fossero i battiti del mio cuore, ma poi notai che erano proprio passi.
Raccolsi un tubo di ferro da terra e aspettai quello che sarebbe successo.
Poi........La faccia sorridente di Daniel si affacciò dallangolo, per poi scoprire che non era altro che il suo corpo morto che si afflosciava piano aterra, cambiando espressione dalla felicità allo stupore nel guardare la lama arroventata che spuntava dal suo petto, mentre il calore allargava la sua ferita e scoprendo i vari ossi e i vari organi, anch'essi bruciati.
Lo guardai stupito e sconvolto, ma la mia attenzione si spostò presto sulla figura che sovrastava sorridente il corpo morto di Daniel.
Era una signora rasata, coperta con vestiti di pecora, con una croce girata tatuata in fronte, e il particolare che mi colpì di più fu: era sulla sedia a rotelle, e quest'ultima era circondata da una gabbia rovente semimovibile.
Mi guardò, mi sorrise e mi disse:"È un segreto!"
Detto questo, svenni.
..........
Quando mi svegliai, ero incatenato su una stella pitturata per terra, e la signora di prima non aveva più le gambe.
Io cercai di capire dove erano, e poi le trovai: erano nel mio petto, piantate a forza in uno squarcio che avevo, appunto, nel petto.
Subito sentii quel dolore che procuravano, fino a quando la signora non disse una parola strana, e dal mio petto sgorgò una luce rossastra, fino a far apparire qualcosa di solido e vivo davanti ai miei occhi...............

______________________________________

By: FoxyWantDrugs