Capitolo 3

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Oggi decido di andare da mio padre
Sono tre giorni che non lo vedo
Anche se devo dire che ho passato maggior parte dell'estate da lui
Eh beh con la piscina che si ritrova la vedo dura non andarci.
Salgo sul pullman e ascolto un po' di musica.

Dopo venti minuti suono alla porta di mio padre,viene ad aprirmi Sandro il maggiordomo.
Sono stata fidanzata qualche mese con lui ma purtroppo si è rivelato il don Giovanni che sembrava e l ho lasciato.

Nonostante questo però siamo rimasti in buoni rapportiInfatti con me si rapporta sempre in modo gentile ed educato

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Nonostante questo però siamo rimasti in buoni rapporti
Infatti con me si rapporta sempre in modo gentile ed educato.
"Ciao karim come stai?"
"Bene Sandro e tu?"
"Molto bene grazie,vieni entra,tuo padre è su che sta finendo un progetto di lavoro,aspettalo pure qui"
"Certo grazie"

Vado in camera e poso la mia roba,
appena esco mi trovo davanti sam
"Che ci fai tu qui?"
"Sono venuta a vedere se sei sempre vivo coglione"
Ci abbracciamo

Vado in camera e poso la mia roba,appena esco mi trovo davanti sam "Che ci fai tu qui?""Sono venuta a vedere se sei sempre vivo coglione"Ci abbracciamo

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Sam per me è sempre stato come un fratello di sangue anche se è solo un figlio acquisito di mio padre.
Lo saluto e ritorno in sala aspettando mio padre...
Dopo un oretta arriva mio padre e la compagna Elisabetta,abbraccio forte mio padre e scambio baci sulla guancia con Elisabetta,sembrerà strano ma è davvero una brava matrigna,mi include sempre e mi fa un mucchio di regali.
Parliamo per un po' del più e del meno
Quando a un certo punto mio padre mi fa chiudere gli occhi.
Sento dei passi allontanarsi e qualche minuto dopo avvicinarsi...
Li apro e vedo mio padre con in braccio un cucciolo di cane bianco
È bellissimo e morbido,sembra un peluche solo che è vivo.
"Ti piace tesoro?"
"Si è bellissimo "
Scoppio quasi a piangere,ho sempre desiderato un cane ma vivendo con mia madre in un appartamento senza giardino non avrei potuto gestirlo.
"C'è un piccolo problema però"
"Quale?"
"Io non posso tenerlo,in casa di mia madre non starebbe a suo agio"
"Non preoccuparti lo terremo noi e quando verrai lo troverai qui"-dice Elisabetta.
"D'accordo grazie ancora".

...•Chïämämï ämörë•...Where stories live. Discover now