06-Sei mia (seconda parte)

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Pov's Matilde
Justin se ne andò con un sorriso stampato sulla faccia .
Marta: "Io adesso ho inglese per due ore,voi?"
Ludovica: "Io ho la verifica di mate e sono in ansia!!!"
Io:"Poveretta io ho francese e non ho fatto i compiti!!"
Marta: "Ma tua mamma non ti aveva insegnato il francese ,scusa?!"
Io:" ma se non porto i compiti quella arpia della Cinti mi da quattro lo stesso!! "
Ludovica :"Vero! ma io che dovrei dire allora sto per avere una verifica di matematica e non so nulla!!!!!! "
Il suono della campanella ci fece capire che eravamo costrette a lasciarci "e a correre perché questa è la campanella di inizio lezioni e voi siete in ritardo!!!" cazzo è vero .
Io:"Siamo in ritardo!!!!!"
Ci misimo a correre come matte ,quando arrivai erano già tutti seduti persino Justin era e mi guardava con sguardo divertito.
La prof aveva appena finito di fare l' appello!.CAZZO.
Prof :"Signorina Musso le pare l'orario più opportuno per presentarsi ,vada vicino a Bieber e se prova a fiatare avrà seri guai con me dopo le lezioni capito !!!!"
Io:" Oui,madame Cinti!
Mi sedetti vicino a Justin, mi guardava con sguardo divertito poi mi disse con le lacrime agli occhi per le risate "Musso le pare l'orario più opportuno per presentarsi " copiò alla perfezione la voce della prof che non riuscimmo  a trattenerci e scoppiammo a ridere come due deficenti facendo un casino infernale .
Prof :"Smettetela di fare caos ,visto che trovate le mie lezioni così divertenti uscite immediatamente di qui e prossima volta verifica, ringraziate  il signorino Bieber e la signorina Musso !!"volevo sparire ,sotterarmi viva,tutti si girarono verso di noi per guardarci ma cambiarono idea quando Justin li guardo con il suo solito sguardo freddo e disse "che avete da guardare".
Uscimmo dalla classe e per passare due ore in corridoio che avrei giurato sarebbero state le più noiose di tutta la mia vita e invece non fu così.
Justin appoggiato in modo molto sexy a d un armadietto mi osservava mentre non facevo altro che andare da una parte all'altra del corridoio.
Justin :" Ehi , piccola calmati non dirmi che non sei mai stata in punizione ..."cominciò pian piano ad avvicinarsi ,sempre di più "se vuoi ti mostro che cosa si fa in queste situazioni o per lo meno cosa faccio io !!" ormai era a dieci centimetri dal mio viso ,ero paralizzata e sentivo il suo respiro sulla pelle ,cominciò ed accarezzarmi la guancia scendendo verso il collo ,facendomi sussultare "grande errore ", fece un sorriso malizioso, in meno di cinque secondi le sue mani erano sui miei fianchi che mi premevano contro di lui, cominciò a baciarmi le labbra chiedendo l'accesso che non gli diedi ma mi diede un piccolo pizzicotto sulla coscia, in quel momento aprì la bocca per dire" aai "mai lui ci infilò la sua lingua che cominciò a fare a gara con la mia,no mati riprenditi ,ricorda cosa ti ha detto Marta.
Il punto e che non ci riuscivo e Justin con il suo modo di fare era terribilmente travolgente e passionale .
Quando lui mi sollevò da terra e mi porto in un luogo che inizialmente non conoscevo ma che poi capì essere il bagno ritornai in me capendo cosa volesse fare Justin così me lo staccati di dosso con non poca difficoltà e usci dal bagno lasciandolo solo con gli ormoni a mille .
Avevo i capelli arruffati ed ero rossa ,così andai verso l'armadietto e mi diedi una sistemata con la spazzola che ci era riposta .
E ora co e lo avrei detto alle altre...
Spero ci piaccia questo capitolo ,sono felice che la mia storia stia avendo successo e ci ringrazio .Mi scuso per eventuali errori di grammatica...

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