-Ladybug-
-Ladybug-dissi ormai con le lacrime agli occhi.
Lei non rispondeva era lì immobile,io non sapevo che fare.Ad un certo punto notai che aveva con sé un biglietto, su c'era un indirizzo e decisi di seguirlo non avevo alternative dato che non avrei potuto portarla all'ospedale (per causa della sua identità)quindi la presi,e mi incammiani più velocemente possibile.
-Un centro di massaggi cinese!!-dissi sospirando,infondo non avevo altra scelta.
Entrato vidi un signore ansiano con un piccola barbetta,io avevo già visto quel signore allora mi fidai di lui,che portò Ladybug in una stanza e io l'aspettai fuori
Ero preocupatissimo non so come avrei fatto a vivere in un mondo dove lei non c'era,e sinceramente non avrei mai voluto viverci.