La fuga

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Clio's POV
No! Non di nuovo in galera! Non posso crederci! Non hanno fatto neanche un processo,mi hanno dichiarata direttamente colpevole!! Ma chi si credono di essere?!?
OK, ora mi calmo.
Pigiama arancione,scarpe nere,capelli sciolti,numero sul pigiama e numero tra le mani,pronta per la foto. E...fatta. Con evidente broncio e sguardo agghiacciante. Perfetta.
Mi prendono per le braccia e mi scaraventano nella cella e se ne vanno. Ora... Che potevo fare per i prossimi 20 anni? Ah sì, dormire,così il tempo passa più velocemente.
J:"Non credo che dormire sia la cosa più adatta dolcezza".
Io:"Ma che?!".
Non finisco neanche la frase che sono caduta dal "letto";
J:" Ehi dolcezza! Ti sei alzata col piede sbagliato o sei caduta dal lato sbagliato? Ahahaha".
Io:"Non fai ridere a nessuno, deficiente!".
Io:"E poi... Cosa ci fai tu qui?!"
J:"Sai...pensavo di venire a farti una visita... Siamo stati messi nella stessa cella perché ci hanno considerato dei... ehm... Complici".
Si nota giusto un po' di rossore... Non può essere imbarazzato?!
Io:"Aspè,aspè,aspè. Cosa?!".
Io:Io sono finita in prigione a causa tua!! Volevo cambiare,farmi una vita e poi vieni tu che mi rovini tutto!!! E cosa pensano i poliziotti?! Che siamo COMPLICI!".
Ora ha assunto uno sguardo piuttosto serio.
J:"Cosa?! IO HO PASSATO ANNI A RUBARE ECC... PER LA MIA FAMIGLIA E I MIEI GENITORI! PER UNA FIGLIA CHE NACQUE PER SBAGLIO! PER LA MIA RAGAZZA CHE È MORTA! E IO COSÌ SU DUE PIEDI HO AVUTO UNA RELAZIONE SEGRETA PERCHÉ LA MADRE DELLA BAMBINA ERA FIDANZATA! E TU PENSI CHE IO NON VOLESSI AVERE UNA VITA?!
Questa è la sua vita? Beh,anche la mia è piena di problemi ma non come i suoi. Mi sento in colpa ora. Come posso provare pietà per un individuo del genere?!
Ma... Sta... Piangendo?
Io:"Senti,io non voglio avere problemi con te, tantomeno intromettermi nella tua vita ma essendo nella stessa cella,dovremmo cercare di sopportarci e magari sostenerci. Ci stai?
Ma cosa cavolo ho appena detto?
J:"Ci sto,dolcezza!".
E mi abbraccia. Come può permettersi di abbracciarmi!?
Io:"Se non ti levi tra mezzo secondo io...".
Si stacca;
Io:"Ehm...ok".
Pol:"Ehi,voi due,andate alla mensa".
Quella voce... È così familiare.
J:"Dai!! Andiamo a mangiare!!".
O cielo,è più infantile di Gar in certi momenti.
Prendiamo due vassoi,uno per me e uno per lui e ci danno una di quelle...non può definirsi cibo quella schifezza.
Ci sediamo ad un tavolo e c'è un silenzio piuttosto imbarazzante tra di noi. Quando ,all'improvviso, si avvicina all'orecchio e mi sussurra:
Ti va una fuga,stasera?
Una fuga? Con lui? Pensai solo ad un lato positivo, cioè che alla fine sarei stata libera...beh,non proprio libera perché sarei stata una ricercata ma va bene. Sono passati anni e ancora l'FBI non è riuscita a prendermi.
Io:"Ci sto. Hai un piano?".
J:"Intanto,possiamo fuggire verso mezzanotte,quando le guardie sono più stanche e di numero minore".
Io:"Parliamone nella cella,qui mi sento osservata".
X:"Guarda,guarda chi c'è".
J:"Tom...".
T:"Felice di vedermi,amico?".
J:"Sapessi quanto".
Che odio che c'è tra loro... Fantastico.
T:"Ehi! Hai abboccato un diamante all'amo. È la tua ragazza? ".
Io:" Cosa?! Io la sua...".
Mi tappa la bocca con una mano.
J:"Sì,lei è la mia ragazza. Problemi?".
T:"No, nessuno. Solo che è davvero strano. Vabbè,ciao".
J:"E addio" dice sottovoce.
Lo prendo per un braccio e lo trascino nella cella.
Io:"Ma ti sei bevuto quel poco di cervello che hai??!! Io? La tua ragazza? Neanche se finisse il mondo!
J:"Mi dispiace ma se non lo avessi detto,ti avrebbe presa per sé e per i suoi...ehm...scopi,piaceri? Quel che è. È uno che non si lascia mettere le mani in tasca. Promettimi che starai attenta,per favore".
Io:"A te importa di me?".
J:"Certo che mi importa di te! Può darsi che all'inizio facessi tanto il figo ma solo per convincerti di ciò. E se ti succedesse qualcosa,io non me lo perdonerei mai,capito?".
Io:"Capito".
Gli attimi dopo furono seguiti da un imbarazzante silenzio. Poi lui lo ruppe.
J:"Allora... Per uscire dalla cella abbiamo bisogno di una chiave."
Io:"Io sono stata per molti anni in carcere,ormai so tutte le tecniche per prenderle".
J:"Perfetto. Io potrei occuparmi dei codici di sicurezza e se c'è qualcuno che ci attacca potrei tramortirlo".
Io:"Casomai,li colpisco io. Poi vedremo".
J:"Vedrai dolcezza,ce ne andremo prima di quanto credi".

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