The Fighter

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Il sangue gli gocciolava lungo il mento dalla ferita aperta sul labbro inferiore, che continuava a bruciare, come a ricordargli ciò che era appena successo. Bruciava come l'orgoglio ferito, come solo una ferita aperta sul proprio cuore potesse fare.
Distolse lo sguardo dallo specchio, ormai in frantumi, i vetri distribuiti per terra come una pioggia di scintille, come la sua ingenuità e la sua speranza.
In frantumi come lo era lui, dentro.

Il pugno sanguinante non gli faceva neppure tanto male come avrebbe dovuto.
No, quello era il male minore.
Aveva creduto di poter essere ciò che voleva, un ruolo che prima non aveva mai immaginato di avere e che ora gli era stato strappato.
Non voleva essere Re.
Voleva essere il vero Liam, la persona che aveva sempre trattenuto, che aveva sempre dovuto reprimere dentro di sé. Doveva limitarsi a essere il secondo, non superare quella soglia non scritta che lo avrebbe portato a sfidare Robert, il primogenito.

Il futuro re d'Inghilterra.

Lui quel titolo non l'aveva mai voluto. Aveva sempre pensato di non meritarselo, di non essere abbastanza.
Come non aveva mai pensato di poter avere anche solo uno sguardo da Kate.
Rivedeva la sua figura stretta al fianco del fratello, mentre si allontanavano lungo il corridoi. Lei che qualche giorno prima gli diceva di non combattere per lei, di dimenticarla.

Come avrebbe potuto farlo?
Come avrebbe potuto riuscirci?

Lui era un combattente, era nato per rialzarsi, ma non per vincere. Era questo che gli aveva detto suo fratello.
Il suo adorato fratello.
Quello che non voleva capire era che lui non er più disposto ad abbassarsi per farlo passare, che non era più disposto a reprimere ciò che avrebbe voluto essere.

Ciò che è.
Liam da un nuovo pugno, questa volta alla parete, sentendo il dolore più nitidamente della prima volta.
Vorrebbe urlare.
Vorrebbe combattere ancora e ancora, dimostrare a tutti che non è solo il secondo.

Ma qualcosa lo frena.

Il senso di colpa per tutto ciò che ha fatto, e ciò che non ha fatto. Da una parte odia il fratello, dall'altra odia sé stesso. Odia il fatto di non riuscire a tornare quello che era prima, vorrebbe un rapporto diverso.
Eppure non può averlo.
Non più.
Ora capisce che dovrebbe tornare nell'ombra di Robert, tornare trasparente, chinare la testa e tacere. E non ne è più capace.

Non sarà più così.
Non è come Cyrus, ma di certo non è più il "passerotto" di Robert.
Lui è Liam, è #KingLiam.

E lo diventerà davvero.




Angolo autrice

Scusate la brevità, ma era uno sfogo e ho voluto condividerlo:)
Io sono e sarò con Liam fino alla fine, soprattutto dopo aver visto la fine della terza stagione!
Dateci la quarta! Preeeesto!

Un abbraccio Jess💕

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