Stavo correndo a passi veloci e pesanti, il fango prendeva la forma delle mie Nike, piovigginava ma c'era il sole velato dalle nuvole. Non sapevo dove stessi andando....sapevo solo che stavo correndo....ero arrabbiata ma non ne sapevo il motivo.....o meglio, lo sapevo ma nn lo volevo ammettere, come al solito il mio carattere di merda non mi aiutava a superare quello che era appena successo, volete sapere cosa? Beh la mia migliore amica si é messa con il ragazzo che amavo, che stronza, pero dopotutto lei è stupenda. Comunque ero a pezzi,correvo, ansimavo, mi odiavo; sentivo le lacrime rigarmi il viso ricoperto dalle lentiggini e sciendere verso la bocca dove sentivo il loro sapore salato, correvo senza una meta precisa, fino a quando non vidi , alla base di uno strapiombo che di innalzava sopra di me, un prato verdeggiante cn una moltitutine di fiori lilla che rendevano l'atmosfera accogliente.....mi misi sotto la grande quercia posta nel mezzo del prato e mi deserto sulle sue radici...(^_^) che pace.....ormai aveva smesso di piovere e sentivo la luce calda del sole, che si era fatto spazio tra le nuvole, sulla mia pelle umida, il vento leggero mi scompigliava i capelli e i miei occhi verdi fissavano le foglie che cadevano!..Non mi ero sentita meglio in vita mia! Quando nemmeno a farlo apposta suonò il telefono, era un messaggo di.............
Sono sofia, 17 anni, capelli castani e occhi verdi.... Fisico abbastanza magro.... La mia vita? Un' avventura unica.