6. Ansia

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Simone's POV

Ho visto Sascha passare per il corridoio, è veramente stravolto.
Mi alzo e vado in bagno per fare i miei bisogni, apro la porta e mi trovo Sascha davanti, non in piedi, ma accasciato a terra, peraltro nudo.
Simo: *molto imbarazzato* e-ehi Sascha che è successo?
Gli prendo la mano, vedo una pillola spezzata a metà, intuisco che l'altra parte sia nella sua bocca.
Simo: Che cazzo è sta roba Sascha!
Sa: St-Stefano... m.. mi...m... manca
Scendono lacrime dai suoi occhi chiusi, ha il respiro irregolare.
Simo: Sascha ti porto all'ospedale ok?
Sa: S-Stefa
Simo: Tranquillo Sa va tutto bene.
Gli dico anche se so che non è vero,
gli metto qualcosa addosso e lo carico in macchina. Direzione: ospedale.

Stefano's POV

Ste: Grazie mille Sal... Salvatore giusto?
Sal: Sì... giusto
Ste: Salvatore... devo farti una domanda
Sal: Dimmi tutto
Mi sorride
Ste: Perché sono qua? Cosa ho fatto di male?
Sal: Ok allora... mettiti comodo.
Comincio a sentirmi leggermente a disagio
Sal: Giuseppe commercia persone. Fa parte della mafia e intende venderti a una sua "collega" che poi ti porterà ad Ougagadougou, la capitale del Burkina Faso,
Africa.
Ste: E perché mai dovrebbe portarmi fino a lì?
Sal: Perché tu diventerai uno schiavo. Ma stai tranquillo, ti farò uscire da qui questa sera.
Ste: Ultima domanda: Perché sei qua anche se sei contro Giuseppe?
Sal: Bella domanda... ti spiego:

*flashback*

Cammino per andare a scuola, oggi piove, nebbia. Bella giornata di merda.
All'improvviso mi si avvicina un ragazzo abbastanza alto e robusto
(?): Ciao. Salvatore.
Sal: Ehm ciao... chi sei? Come fai a sapere il mio nome?
Chiedo cominciando a fare qualche passo indietro
(?): Tranquillo, non avere paura di me, sono Giuseppe.
Mi mette una mano sulla spalla
Sal: Non toccarmi!
Giu: Oh... sei un po' scontroso oggi. Mi toccherà sedarti.
Tira fuori dalla tasca una pillola e mi costringe a mangiarla. Lo imploro con gli occhi di smetterla, non vedo più niente e cado a terra. Poi... il vuoto.

*fine flashback*

Ste: Quindi... ha rapito pure te?
Sal: Esatto. E ha pure minacciato di uccidermi se dico qualcosa...
Ste: Mi dispiace
Sal: Tranquillo, stasera scappiamo
Ste: Qual'è il piano?
Sal: Ogni sera Giuseppe va a giocare a poker con dei suoi amici dalle 21:00 all' 1:00 di notte
Ste: Ok...
Sal: Noi scapperemo alle 22:00, il tempo di organizzarci e di prendere qualche provvista.
*la porta si apre*
Giu: Sono tornato
È tornato... cazzo.

Simone's POV

Sono seduto sulla sedia del corridoio dell'ospedale. Dopo 1 ora arriva il dottore
Dot(tore): Per fortuna l'operazione è andata a buon fine
Simo: Operazione?
Dot: Non aveva ingerito una pillola?
Simo: Sì... allora?
Dot: Era una pillola di cianuro... un potente veleno... per fortuna il liquido all'interno era secco e non ha avuto il tempo di agire.
Simo: Come sta ora?
Dot: Sta bene, lo dimetteremo domani mattina
Simo: Posso.. vederlo?
Dot: Prego... seguimi
Il dottore mi conduce per vari corridoi
Dot: Siamo arrivati, stanza 88
Simo: Grazie mille
Apro la porta e vedo Sascha sdraiato sul lettino.
Sa: Ciao
Simo: E-Ehi ciao, come stai?
Sa: Di merda
Decido di essere diretto
Simo: Perché volevi ucciderti?
Sa: *si scurisce in volto*
Simo: Sascha...
Sa: *gli scende una lacrima*
PERCHÉ VOGLIO RAGGIUNGERLO, IO STO DOVE
STA LUI, SE LUI STA QUI IO STO QUI, SE LUI STA IN UN ALTRO MONDO IO VADO DA LUI.
Urla.
Simo: Stai tranquillo! Non è morto!
Sa: Come fai a saperlo? Dimmi!
Non so come rispondergli
Simo: Ne sono sicuro. Lo so e basta.

Così Salvatore vuole scappare con Stefanino, ce la farà?
Io lo so ma non posso spoilerarvelo mi dispy un sacco
Al prossimo capitolooooh
Dado 🎲

THEM | SASCHEFANODove le storie prendono vita. Scoprilo ora