"Io,io non volevo..perdonami..."
"Ma cosa Federico..."
"Io ti ho... non te ne sei accorto?"
"Si e...aaah lascia stare. "
"Cosa ben?"
"Avvicinati un attimo.."
Federico d'impulso si avvicinò a 3 cm dal moro
Benjamin afferrò i suoi fianchi e lo tiro' verso di lui
Lo prese dalla nuca e lo strinse a lui finché non appoggio le sue labbra sull'altro
Le sue soffici labbra
Stava esprimendo tutto ciò che provava
Tutto l'amore che aveva
Tutto ciò che desiderava
Le sue labbra
Che combaciavano all'unisono con quelle di Federico
"Benjamin ma.."
"Federico ascoltami,a fanculo i pregiudizi e le critiche. Non me ne frega un cazzo. Io ti amo e Dio non poco.. ognuno è libero di amare chi cazzo vuole,essere felice e cazzo tu sei la mia felicità ..
Sei tutto ciò che ho sempre desiderato
Qualcosa pensavo fosse solo astratto
Qualcosa che io da piccolo disegnavo
Di solito sognavo una bella principessa bionda dagli occhi azzurri
Bene
Te sei molto meglio
Sei un'angelo.
Sei il mio angelo
La mia luce nel buio
Il mio tutto. "
"Io..non so che dirti Benjamin.."
"Io so cosa dirti.. vaffanculo ti amo. "
E se ne andò.
A Milano la serata era abbastanza strana
Non c'era la solita luminosità
La gente non era felice come al solito
C'era anche chi
Vagava
Senza una meta
Per pensare
Per ricordare
Per essere vivi
E fra questo c'era Benjamin
Già
Proprio quel ragazzo
Che deluse molte persone per amore
Ora era lui quello che soffriva
Che stava male
Che credeva di non essere giusto per questo mondo
Credeva che fosse stato uno sbaglio nascere
Che lui fosse una persona sbagliata
Che il suo amore per Federico fosse sbagliato
Ci penso' e ripenso' quando ad un tratto...
