my breath is like water

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23:45 p.m.
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Ilsan, south korea

L'acqua.

Il ticchettio nervoso delle goccioline cristalline scendere dal getto d'acqua di quella doccia grigia e umida era quasi simile ai ticchettii rapidi alternati a quelli lenti dei battiti del cuore di miyoung.

Non riusciva a pensare a nulla, non che non ci fosse nulla a cui pensare, anzi, era solo che miyoung provava un forte senso di nausea dovuto a ciò che era accaduto poche ore prima e la sua mente aveva istantaneamente deciso di coprire tutto con un velo scuro e pesante, oscurando la brusca realtà che lo aveva colpito dritto in un occhio e decidendo di far entrare il corpo di Miyoung in una sorta di trans.

Respirava.

A mala pena respirava.
Miyoung da lì dentro riusciva a sentire quei fievoli e silenziosi sospiri,che però sembravano potenti grida alle sue orecchie, provenire dal pavimento del bagno in cui poche ore prima aveva consumato il suo amore e la sua lussuria e in cui si trovava la doccia nella quale ora si era rifugiato insieme alle sue atroci colpe.

Non aveva avuto attacchi di panico quando circa 3 ore prima aveva scoperto di aver bruscamente dato fuoco alla vita che, instancabile, padroneggiava nelle due iridi nere della sua ragazza; aveva semplicemente fatto partire il flusso d'acqua calda della doccia e vi si era riparato dentro, sentendosi sporco per quello che aveva appena fatto.

Miyoung continuava a percepire a pochi metri da lui sempre gli stessi impercettibili lamenti di dolore provenire sempre dalle stesse labbra che poco prima bramava e assaporava ferocemente, causando in lui sempre lo stesso pensiero.

"Quando finisce di respirare lei, smetto anch'io"

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Questa è una short story e vi avviso che finirà nel giro di pochi capitoli--

Karina.💜

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