Marichat Love Story 💘 (Completata)(in revisione)

Capitolo 3

Pov's Adrien

Appena tornai a casa, vidi che sullo schermo del mio telefono comparve una notifica.

Gruppo: AMICI DI SCUOLA
C'erano: io, ʙʀᴏ, αℓуα, мαяι💘

αℓуα: A che ore facciamo per "l'appuntamento"?
мαяι💘 : Per le cinque?
αℓуα: ok
Io: ok!
ʙʀᴏ: ok!

Fine chat

Andai in sala a mangiare il pranzo che era a base di verdure e sushi.
Adoro molto il sushi, oltre al pesce crudo adoro la cultura giapponese e gli anime o i manga.

Quando frequentavo ancora la scuola privata non c'era molto da fare visto che imparavo molto velocemente, quindi appena finivo la lezione e andavo in camera per guardarli.

Avevo appena finito di pranzare.
Mi alzai ed andai in salotto a guardarmi la TV.

Mi stavo davvero annoiando, in questa casa non c'era mai nulla da fare. Era arredata, sofisticata, moderna colorata solo di grigio, bianco, o nero e l'unica cosa colorata era il grande quadro di mia madre.
Sbuffai e presi il telefono.
Erano solo le quattro.

Chiusi la TV ed andai in camera.
Mi feci una doccia rilassante, mi asciugai i capelli e mi misi un maglioncino e un paio di jeans.

Pov's Marinette

Avevo solo un'ora per prepararmi.
Ero indecisa tra una camicetta nera con i cuoricini bianchi, con cui l'avrei abbinata a una gonna rossa, con delle calze scure, un paio di scarponi non troppo pesanti marroncini, un acconciatura semplice: due treccine, e una borsetta beige con un fiocco nero, la quale ci metterò il telefono e i soldi.

Stavo bene ma ero anche indecisa
su un vestito nero, sulla vita una cinghia d'argento con la zampa verde di un gatto, la forcina da mettere sui capelli raffiguranti dei piccoli gattini, calze verdi con due orecchiette ciascuna, le adidas nere e come acconciatura: senplici capelli sciolti.
Non era male ma era un po' fuori stagione, che poi il vestito l'ho fatto io.

Alla fine scelsi il primo outfit, almeno non sembravo una stramboide ossessionata ai cuccioli di gatto.
Mi vestí, poi presi la borsetta del trucco e mi misi po' di lucida labbra rosa e un po' di mascara.

Scesi dalle scale, andai in cucina presi qualche croissant ed insieme presi l'orologio che tanto amo, è della DW rosso e nero

Non era molto tardi, mancavano dieci minuti alle cinque, almeno ero in tempo.
Uscí dell'appartamento, chiufo a chiave e infine scesi in pasticceria.
Salutai i miei e camminai fino ad arrivare al semaforo.

Stavo aspettando che il semaforo diventasse verde.
Quando un vecchietto, che stava attraversando le strisce con il rosso, camminava mentre una macchina stava correndo ed io da brava persona lo aiutai ad uscire da quella situazione.

Cado miseramente davanti a lui. Portandolo in salvo, mi si erano rovinati un po' i capelli, non che mi interessasse.
Mi preoccupai per il vecchietto che era già in piedi.

«Sta bene signore?» chiesi tutta preoccupata.

«La ringrazio signorina, sá la vecchiava mi porta via un po' di vista. Sta bene signorina?»

«Non si preoccupi, sto alla grande!
Mi scusi però ora devo andare. Arrivederci.»

Salutai il vecchietto ed attraversai le strisce correndo.

Pov's Adrien

Erano quasi le cinque ed ero quasi vicino alla scuola.
Quando un vecchietto mi passa davanti e cadde, non arrivava al suo bastone, che gli serviva per alzarsi, ed allora lo aiutai.