post-it - [chanbaek]

三十六

L'ora di coreano era appena finita per Baekhyun, il che significava l'orario di pranzo.
Trovava quella lingua veramente interessante, anche se difficile, ma non si poneva problemi siccome era di madre lingua.
Stava mettendo via la roba dentro lo zaino quando il cellulare squillò.

Chanyeol ♡:
Sto arrivando.
Alle 12.02 PM

Stava per rispondergli quando qualcuno lo abbracciò da dietro.
Si pietrificò al tocco, ma subito dopo si sciolse al contatto con il gigante.
Sei morbido, ti abbraccerei tutto il giorno.
Gli sussurrò all'orecchio Chanyeol con voce roca.
Baekhyun arrossì abbondantemente.
Da dietro le loro spalle si sentirono fruscii di voci.
Baekhyun non aveva mai compreso lo scopo di ciarlare, la gente non era mai stata in grado di pensare a se stessa.
Da un punto non definito della stanza si sentì una voce echeggiante esordire parole poco carine.
Bah, uno figo come Park perché dovrebbe stare con quel frocetto di Byun.
Baekhyun sentendo quelle parole così pungenti si sentì cadere.
Era così insignificante come tutti dicevano?
Una voce roca lo fece trasalire dai suoi pensieri.
Quel frocetto, come lo chiami tu, al contrario tuo non è una puttanella con al posto del buco del culo una caverna.
Chanyeol sputò tutto come se fosse veleno, la ragazza si guardò intorno imbarazzata e se ne andò via lasciando indietro il suono tintinnante dei suoi tacchi.
Baek, io ti proteggerò su tutto, fosse l'ultima cosa che faccio.
Baekhyun come un soffio disse un misero perché e Chanyeol gli rispose semplicemente.
Perché ti amo.

sONO
LENTA LO SO
ma non uccidetemi
anch'io devo trovare l'idee giuste
comunque echeggiare significa:
squillante.
se non era chiaro, vabbeh sto zitta
addioo
xoxo

~nari🍃