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Era lì fermo con le mani in tasca...
I suoi capelli rosso fuoco tagliati perfettamente con un ciuffo penzolante,mi faceva quasi paura.

Lo sguardo del ragazzo alto era dritto,indossava vestiti scuri come la notte.

"Cosa vuoi?" Dissi passandogli di fianco per poi girarmi e guardarlo con poco entusiasmo.

"Bhe io mi annoio e cerco qualche bella ragazza tu?"

"Io cerco della vernice per una festa,LA QUALE TU NON VERRAI"dissi sottolineando le ultime parole

"Ci andrò lo stesso"disse guardando in aria con la sua cicca in bocca

"No" dissi quasi arrabbiata

"E perchè?Non vuoi ballare con me?" Disse con un sorriso malizioso al viso pallido e con qualche lentigine sparsa sul naso,come della pittura marroncina schizzata con un pennello

"Perchè sei antipatico e scortese,Jerome" dissi acida

"Okay,ci vediamo" disse dando l'ultima occhiata al mio viso

Sbuffai a qualle sua stupida scena e mi misi al lavoro.

Avevo bisogno di tanta vernice e tanti colori,sopprattutto accesi.

Quella stradina del centro commerciale era poco affollata ma piena di allegria e gioia.,quello che mancava a me.

"Si!" Esultai fermandomi davanti a un negozio un po' oscuro ma pieno di vernice UV.

Entrai quasi sorridente e mi avvicinai al cassiere.

"Salve quanti colori ha di vernice UV per corpo?"

"Ne ho 10,sono quelli più semplici" disse il tizio con aria scocciata guardando il suo smartphone.

"può alzarsi e prendere tutti i 10 colori che mi servono?" Dissi guardando male il signore seduto

Si alzò e prese la vernice,mi resi conto che i barattoli erano abbastanza pesanti...quindi chiamai Erick.Arrivò subito,pagai e presimo cinque barattoloni di quella vernice fighissima a testa.

"Inviterai anche Ian?" Dice Erick con sguardo fisso in aria.

"Non lo so,che mi ami ancora?" Dico sorridendo.

"Uhm..nah" dice facendo spallucce.

"Eh allora?" Dico cercando di dirmi ciò che voglio.

"È che...mi da fastidio ecco...il suo modo di fare tutto tranquillo mi puzza molto" dice facendo facce schifate.

"Ookay tu sei strano amico mio" dico con occhi spalancati.

"Ora portiamo sta roba in quell'edificio e poi vedrò se potrò venire"

"Perchè potrò?"

"I miei non vogliono più che ti frequenti anche come amico,Jo" dice un po' triste

"Uh...ma aspetta" dico fermandomi appena mi vienne quest'idea.

"Cosa?" Dice lui curioso.

"Domani è il tuo compleanno giusto?" Dico facendo una faccia da vincente.

"E quindi?" Dice lui ancora confuso.

"Avrai 18 anni e i tuoi genitori non potranno dire niente,cioè sta sera,quindi tu verrai alla festa" dico spiegando.

"Sei un genio,ti adoro scema" dice sorridendo e guardandomi con dolcezza.

Mi sentivo intelligente,almeno per una volta sono riuscita a dare un buon consiglio.

"Porta la vernice nella mia macchina,ti accompagnio all' edificio e poi prepari la tua fantastica festa!" Dice Erick entusiasta appoggiando la vernice nel portabagagli.

"Ehii non è solo una festa fighissima,sará la festa del tuo compleanno,almeno per la notte" dissi ridendo mentre,dopo aver appoggiato quel peso,mi sedetti in macchina sfinita da quella giornata.

Era ora della festa,non della stanchezza.

SA:
ciaoo a tuttiii,
Questo è il nuovo capitolo scritto decisamente meglio rispetto agli altri,e bho niente sprro vi piaccia e condjvidete con gli amici😍✌🐸

-by stupid girl

La Figlia Dei Diavoli [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora