"Date il benvenuto alla signorina Brant!". Ecco questo è ciò che mi mette più in imbarazzo sulla faccia della Terra. Io, Jessica Brant, 17 anni, 1,67m di assolute lentiggini, capelli rossi lunghezza media, voti nella media, ma esageratamente troppo TIMIDA. Questa sono io, una lentiggine vivente che appena trasferitasi da Oxford a Londra deve affrontare il primo giorno di scuola e cercare di uscirne indenne. Questa mattina mi sono "svegliata" con due occhiaie che mi arrivano al mento, sicuramente a causa della notte passata ad osservare il meraviglioso soffitto nero e all'ansia che ha contribuito notevolmente. Comunque non voglio che le fatidiche 24h successive siano un delirio perciò mi sono vestita e truccata di tutto punto: i miei adorati jeans neri, la mia T-shirt preferita della Vans, le converse nere e come tocco finale una riga di eye-liner, senza dimenticare di coprire quegli orribili brufoletti che mi accompagnano nelle mie avventure ormai da due anni (ad alcuni gli ho perfino dato un nome!).Nel momento esatto in cui esco dalla mia stanza, un cinguettio risuona nella mia tasca:" Ti sto aspettando!". Eccola, impeccabile, Angie, la mia migliore amica; è venuta solo come sostegno morale per i primi giorni a scuola e lontano da lei, poi tornerà ad Oxford , dove fino ad una settimana prima avevo amici stupendi che Dio solo sa quanto mi mancano! Saluto frettolosamente i miei genitori e ed esco di casa ancora immersa nei miei pensieri oxfordiani, quando ad un certo punto delle braccia cade mi circondano e ritorno con la mente sulla terraferma.
"Eccoti finalmente" mi sussurra Angie nell'orecchio "Pronta per il tuo 1^ giorni di scuola?". La guardo discretamente male e sbuffo prima di incamminarmi verso l'incubo che mi avrebbe accompagnato per i prossimi 8 mesi. Arrivate all'ingresso circondato da una forma siepe, mi giro ansiosa verso la mia amica e le offro un sorriso sghembo che viene ricambiato da un forte abbraccio e da un:"Jess, qualunque cosa farai ricordati che io ti sosterrò sempre, intese?" Accenno un si tra le lacrime che iniziano a sgorgare e la abbraccio ancora più forte prima di lasciarla e fare un passo all'interno del cancello. Da quel passo ne sarebbero nati tanti altri che Jess non avrebbe mai potuto immaginare accadessero davvero.
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ALCHEMY
RomanceJessica Brant ha solo 17 anni, ma conosce già la vita da adulta; vive praticamente da sola visto che suo padre e sua madre sono quasi sempre fuori per lavoro. Il 6^ trasloco, questa volta a Londra, nuova scuola, nuovi amici, nuova vita. Come farà Je...