Mi ero incantata a bocca aperta davanti alla magnificenza della struttura scolastica in stile georgiano, quando una possente spallata mi ridesta e senza neppure accorgermene perdo l' equilibrio e mi ritrovo a terra con un volto cupo e due occhi verdi che mi fissano minacciosi. "Hey tu ragazzina, hai la testa fra le nuvole?"
Quel tipo mi sta antipatico solo annusando la sua colonia e quel pizzico di menta piperita che mi fa prudere il naso e per di più si permette di rivolgersi con questo tono? A me? Assolutamente no!Non si può salvare vero?
"Ma sta zitto" dico parecchio irritata rialzandomi. Quell'essere strabuzza gli occhi, poi mi guarda ancora più torvo e puntandomi un dito inanellato contro sbraita:"Tu non dici a me di stare zitto" "E chi saresti tu per impedirmelo?" "Non sai chi sono io, nanerottola? Scommetto che sei nuova!" Ride sguaiatamente portando la testa indietro e lasciando che i capelli ricci si muovano nella brezza mattutina.
"Si e con questo?" dico acida
"Io sono HARRY STYLES e tutti qui mi conoscono e rispettano, tu sei compresa"
"Okay" dico disinteressata EMI giro verso l'ingresso con tutta l'intenzione di andare in segreteria a chiedere l'orario e il numero dell'armadietto, ma qualcuno mi prende saldamente un polso e mi fa girare; quel profumo e i ricci sono già inconfondibili: "Cosa vuoi ancora?" sbotto roteando gli occhi
"Il nome"
"Il nome cosa?" non credo di aver capito bene.
"Come ti chiami?"
"E te ne dovrebbe fregare qualcosa?"dico liberandomi con una strattone dalla presa.Finalmente se ne va ed entro trionfante nell'ufficio.
Grazie a Dio alla prima ora ho arte, la mia materia preferita, peccato che sia in ritardo di 5 minuti, perciò decido di correre verso la mia aula e fortunatamente è vicina, così busso timidamente e il professore esordisce con un "AVANTI!" ben assestato; entro paonazza in classe e la prima cosa che vedo dopo essermi scusata sono gli occhi verdi penetranti che mi squadrano dalla testa ai piedi, mi sale già l'istinto omicida pensando che avrò il mio peggior nemico alle mie lezioni preferite. Miracolosamente rimane solo un posto circa a metà vicino ad un biondino con gli occhi azzurri e discretamente distante da Harry. Durante l lezione ho chiacchierato a lungo con Niall (il biondino) e credo che diverremo ottimi amici; mi ha invitato a pranzare insieme al suo gruppo e così pensando alla mensa mi passano velocissime anche le ore di filosofia e matematica.
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ALCHEMY
RomantikJessica Brant ha solo 17 anni, ma conosce già la vita da adulta; vive praticamente da sola visto che suo padre e sua madre sono quasi sempre fuori per lavoro. Il 6^ trasloco, questa volta a Londra, nuova scuola, nuovi amici, nuova vita. Come farà Je...