Marry you

Ti piace questo posto?
Stiles fece scorrere il bigliettino verso Lydia, che era al suo fianco. Continuava a tamburellare le dita sul tavolo.
Era una giornata splendida ed era San Valentino, ma Stiles era nervoso.
Erano cinque anni che lui e Lydia stavano insieme, erano felici e si amavano tantissimo.
Per l'occasione avevano deciso di andare a fare una romantica colazione in un romantico bar per coppie in cui si può comunicare solo attraverso bigliettini. Era sembrata un'ottima idea.
Sì, a te?
Il foglietto finì sul piatto di Stiles.
Sì.
Quando arrivarono i dolci che avevano ordinato mangiarono con tranquillità senza mai smettere di tenersi per mano e, quando finirono, passarono circa mezz'ora a scambiarsi messaggi stupidi, ma dolci e romantici.
Mi ami?
Stiles era molto nervoso. Continuava a battere il piede contro il pavimento. Appallottolò il biglietto e lo lanciò verso Lydia. Finì tra i suoi capelli biondi fragola. Lei prese il biglietto, lo spiegazzò e sorrise leggendo.
Sì stupido.
Stiles corrugò la fronte e sorrise divertito, Lydia sorrise a sua volta e incrociò le mani con quelle del suo ragazzo, si sporse verso di lui e lo baciò dolcemente.
Quanto?
Mise il bigliettino direttamente nella mano della fidanzata.
Tanto, troppo.
Stiles lesse velocemente la risposta. Non era sicuro di quello che stava per fare, ma sapeva che non gli sarebbe più capitata un'occasione del genere.
Lydia...
Si?
Vuoi sposarmi?
Gli occhi di Lydia si riempirono di stupore, le sue labbra si spiegarono in un sorriso radioso e le sue mani strinsero forte quelle di Stiles.
"Sì" sussurrò annuendo. "Certo che sì!"
Non riuscì e a smettere di sorridere è una piccola lacrima di gioia le attraversò la guancia rosea.
Stiles...
Era ansiosa, si sentiva quasi male, doveva liberarsi da quel peso.
Stiles, sono incinta.
Mille emozioni attraversarono la sua mente nello stesso momento. Il suo viso diventò più pallido del solito, ma un sorriso attraversò il suo volto.
"Se sarà una bambina..." disse piano per non rovinare il momento "La voglio chiamare Allison."
Lydia annuì con gli occhi lucidi, poi abbracciò Stiles e cominciò a piangere.

NOTE DELL'AUTRICE
Forse è un po' corta e lo so che non è San Valentino, ma sono stata impegnata e non ho potuto scrivere, ma ora eccomi qui, quindi leggete, votate e commentate.
Grazie mille,

Haze