Double face

4. l'ancora

Presi una tazza di tè sedendomi vicino a Tyler in cucina .

<<come stai?>> mi chiese, erano passati due giorni dalla festa di Samantha e io in quei due giorni sono stata malissimo, la febbre mi ribolliva testa , sembrava che da un secondo all'altro mi scoppiasse la testa.<< si si tutto apposto >> bevvi un sorso di tè bollente.

E  come sempre la mia lingua è andata a fuoco SHIT

Ci fu il silenzio tra di noi cercando di non fare smorfie dopo essermi bruciata la lingua.Si sentiva solo la TV, parlava di qualcosa che sinceramente a me non importava.

<< dove sono Dylan , Ian e Ste? mi dispiace di averli fatti preoccupare alla festa>>, Tyler alzò gli occhi guardandomi<<Già erano molto preoccupati mentre tu avevi la febbre, ti sono sempre venuti a trovare dopo le lezioni soprattutto Dylan, si sentiva una merda per quello che è successo , me lo ha raccontato>> disse mio fratello.

Mi fa piacere che si sono preoccupati, anche se mi avranno visto mezza cadaverica come mercoledì della famiglia Adams.

<<Tyler-la mia voce iniziò a tremare- per caso ho parlato nella notte?>>

Cambiò viso, da sereno a preoccupato<<un po', dicevi qualcosa ma biascicavi le parole, non si è ben capito cosa stavi dicendo ma dallo sguardo che avevi sembravi spaventata come se qualcuno ti rincorresse, ma non solo questa notte è capitato, è da quando sei andata alla festa che ti agiti nel sonno, mi sto seriamente preoccupando Keyla , sono tuo fratello ed è mio dovere proteggerti>>

Quelle ultime parole che uscirono dalla sua bocca sono state il vaso che mi ha fatto traboccare. Alcune delle mie lacrime rigavano il mio viso, le mie braccia si scagliarono intorno al suo collo stringendolo a me a abbracciarlo più forte che potevo, sto male sia dentro che fuori. Vorrei sfogarmi e spiegargli quello che sto passando ma non posso, non ho intenzione di farlo preoccupare ancora, anche se lo è già.

<<Tyler io ho paura di deluderti, in tutto non solo per piccole cose, non voglio rovinare la tua vita a causa del  mostro che c'è dentro di me>>,mi accarezzò i capelli e mi diede un bacio sulla fronte <<Key, sei la ragazza più cazzuta che io conosca, sei un maschiaccio in versione femminile, se non fossi tuo fratello cercherei in tutti i modi di fidanzarmi con te -rise e  di colpo arrossisco ridendo-  sei la mia bellissima principessa e io il tuo drago e se qualcuno prova a scalare la torre per rubarti a me stai sicura che lo brucio, non ti preoccupare per quello che sta succedendo, io ci sono sempre per anche se sei un demone>>mi diede un altro bacio sulla fronte , ne avevo bisogno di sentire queste parole, amo da morire mio fratello e di sicuro non mi farò mai scappare la mia ancora di salvezza ho solo lui al mio fianco.

<< hai ragione, grazie -lo abbraccio forte- grazie per tutto fratellone, ti voglio bene >>mi abbraccia Tyler asciugandomi le ultime lacrime che uscirono dai miei occhi.

<<senti non voglio essere troppo evasivo nei tuoi confronti, ma Dylan come mai è sempre più incollato a te? c'è qualcosa che mi nascondi?>> fece un sorrisino come uno stupratore.

<< Ma va -risi- non c'è niente tra di noi siamo solo migliori amici niente di che>>

<<se mai succedesse qualcosa o ti fa del male ,anche se è il mio migliore amico gli stacco le gambe intesi- mi guarda  ridendo- comunque bella la collana, Dylan ha buon gusto>>

<< Mi sa che glielo ha detto tu delle rose nere vero?>>

<<ah scusa volevo dire ho buon gusto nei regali>>mi rispose

<<Baka(idiota in giapponese)comunque mi ha detto che ha girato in tutti i negozi per trovarla, tu gli hai detto solo che mi piacciono le rose tutto qui, quindi non montarti la testa fratellone>> risi

<<sis adesso che ci penso non ti ho fatto ancora fatto il regalo di compleanno quindi domani andiamo dal tatuatore e ci facciamo un tatuaggio insieme>>

<< COSA!?- sobbalzai dalla sedia- hai sempre odiato tatuaggi e piercing e tu adesso mi vieni a dire che vuoi farti un tatuaggio! sei proprio strano anzi PAZZO!>>

<<già questa volta mi sono deciso di farmelo, posso ancora cambiare idea da un momento all'altro e poi fai 19 anni e l'anno scorso ti  avevo detto che ci avrei pensato, la mia decisione per adesso è dell'80% sul sì, basta solo che fai la brava e voglio dei bei voti>>

<<mamma mia Tyler sembri nostro padre, per favore se avrai dei figli non fare così, me li rincoglionisci>>

Finiamo il discorso con una grande risata, e per un attimo la mia paura era svanita, la felicità per pochi minuti aveva preso sopravvento sulla paura, mi sentivo bene. Ma non durò tanto a lungo.

<<Key non voglio rovinare questo bel momento ma oggi c'è la vostra luna>> tornò serio Tyler

<<Già- tornai seria anche io-senti te lo dico chiaro e tondo cosa voglio fare quindi per favore ascoltami>> , spostai leggermente Tyler dal divano e presi delle catene <<mi devi incatenare al letto sta sera, avevo questa idea in mente già da un po' e voglio che mi fai questa cortesia di incatenarmi>>

<<Ma sei fuori di testa!- mi guarda con occhi spalancati- non ci penso nemmeno a incatenare mia sorella ad un letto, e poi lo sai bene che se non beve quel bastardo morirai lentamente, o peggio farti scoprire da tutti alla luce del sole, sis io veramente questo non lo posso fare e poi dove cazzarola hai preso quelle catene?>>

<<Nel garage di Dylan, ma lui questo non lo sa, mi sono intrufolata come Ezio Auditore di Assassin's Creed, tranquillo dopo che è passata la notte la rimetto nel garage. Tyler ti prego non voglio far del male a nessuno sta notte , voglio impedire questa mia trasformazione>>

<<non voglio>> mi rispose con tono severo

<<perché! sai benissimo che la fuori potrei uccidere chiunque e io questa cosa non la permetto e adesso prendi queste fottute catene e quando calerà il sole mi dovrai legare>>.

<<Key non accetto di fare questa cosa, anche se lo vorrei fare ma non posso avere il rimorso di farti scoprire al mondo intero o in casi più pericolosi ucciderti >>

Gli tirai uno schiaffo senza pensarci << TYLER se mi vuoi bene lo fai punto e basta , non te lo ripeto una seconda volta, se non lo farai andrò da qualcun altro >>

Tyler si massaggiò la guancia <<e da chi? da Dylan?!>>

<<si, lo sa , mi ha scoperto mentre dormivo, ho aperto gli occhi dimenticandomi di aver tolto la lente volevo dirtelo in un altro modo ma meglio che lo sapessi adesso>>

<<sai bene che non ti aiuterà, lo conosco, lui li odia quegli affari>>

<<cercherò di convincerlo, è per il bene degli altri che lo faccio, non per il mio e scusa per lo schiaffo , ho reagito di impulso>>presi lo zainetto e ci infilai le catene dentro.Usci fuori e mi incamminai .

Quel corridoio del dormitorio che divideva la nostra stanza da quella di Dylan sembrava lunghissima.

Avevo bisogno che Dylan mi aiutasse solo per sta sera ,so che sarà impossibile controllarmi e chiedergli di fare questa orribile cosa alla sua migliore amica ma quando sarò trasformata potrei scatenare l'inferno la fuori, il demone che è dentro di me è sempre più forte e ho seriamente paura.

  Mi fido di Dylan e so benissimo che mi aiuterà anche se sarà difficile.

HOLA ragazzi ecco il quarto capitolo di Double Face spero che vi piaccia