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(5 anni prima)

"Tre...due...uno...SVEGLIAA! ! Dormigliona! " , avrei voluto tanto sapere chi cavolo urlava in quel modo per poter pianificare al meglio la mia vendetta , ma poco dopo mi accorsi che era Jase e quindi decisi di ignorarlo e rimettere la testa sotto le coperte e dormire .
" Hai fatto le ore piccole ?"
" Si , voglio dormire ma tu rompi le palle . Vai via ".
Io odio la mattina , svegliarsi e allontanarsi da quel meraviglioso letto ... meglio dormire .
" Tu lo sai che oggi hai scuola vero ? Che di pomeriggio devi studiare Matematica ? E che stasera hai un compleanno? " , improvvisamente mi alzai pronta all'attacco
" No ma dico , tu non hai niente da fare ? Pulire , studiare , leggere, portare il cane a spasso ?"
" Tutto questo si può rimandare , non potrei mai perdere l'occasione di svegliarti il sabato mattina ", così facendo mi diede due colpetti leggeri in testa , ridendo in modo strafottente . Lo odiavo assai in questi momenti ma decisi che aveva Ragione così mentre lui scese da mio padre io mi preparai. Presi i vestiti li misi sopra il termosifone , andai in bagno, mi lavai, feci lo zaino e mi truccai , solo del mascara tanto per dire che ho avuto la buona volontà almeno , dopodiché scesi dopo circa mezz'ora.
"Giorno "
" mmh si giorno "
" Non ti sforzare tutta questa allegria fa male sai "
" ah ah ah" , stamattina tutti avevano il divertimento nel sangue chissà perché .
" Jase puoi accompagnare tu Hania stamattina ?"
" Certo , andiamo ", perfetto ora avrei dovuto passare altri 15 minuti con lui . Non fraintendetemi io e Jase siamo legati come fratello e sorella ma certe volte è odioso e preferirei stargli lontana, anche se so che dopo neanche cinque minuti ritornerei da lui perché siamo fatti così .
"Sei diversa stamattina "
" Ah grazie ", eravamo appena entrati in macchina e il profumo di nuovo mi invase la narici .
" Intendevo dire che sei diversa in senso positivo "
" Sarà ", arrivati a scuola mi preparai per queste 4 ore deprimenti .
Prima ora : inglese
Seconda ora :epica
Terza ora : geostoria
Quarta ora: disegno pratico
Tutto sommato una giornata leggera , quando entrai in classe andai subito a salutare May, mia amica e unica persona con cui sia riuscita a socializzare .
" Ehi, come stai ?"
"Bene grazie ,tu ?"
"Bene, sei venuta con jase?"
" Esatto" , stranamente e dico stranamente quasi tutti sapevano che io e jase eravamo amici ma pochi ci credevano , non ditemi perché me lo domando da 7 anni .
" Ragazzi vi comunico che la professoressa manca vi prego di non fare baccano" , esattamente un nano secondo dopo ci fu un urlo di gioia da tutta la classe e io ne approfittai per leggere .
La giornata era finita così aspettai Jase fuori scuola , ma non arrivò così dovetti tornare a casa sola . Appena arrivata lo chiamai , ma non rispose allora gli scrissi dei messaggi , stessa cosa . L'unica cosa che potevo fare era andare a casa sua e lo feci ma mi apri sua madre .
" Salve , c'è Jase?"
"No cara "
"Può dirgli che lo cerco ?"
" Tesoro meglio se entri ", mi preoccupai molto così entrai.
"Allora come va a scuola ?"
"Tutto bene , i professori sono abbastanza soddisfatti e sto preparando un progetto molto interessante "
" Ah che bello , poi vorrei vederlo . Tesoro tu lo sai che mio marito stava cercando lavoro ...", mi insospetti' l'utilizzo del passato così decisi di stare muta .
"...bene ha trovato un lavoro però. .."
" Ma è una bellissima notizia !!"
"...però è fuori città ", quando mi accorsi di ciò che aveva appena detto non potei fare altro che restare li' ferma a guardarla , improvvisamente sentì dei passi e vidi Jase dietro me .
" Jase".

JASE

Stavo entrando a casa quando udì delle voci provenienti dalla cucina , quando entrai vidi Hania e mia madre parlare . Oggi mi sono comportato da stronzo ,l'ho lasciata solo all'uscita da scuola e non ho risposto a nessuna sua chiamata o messaggio .
Stavo per andarmene ma proprio mentre feci il primo passo sentì lei che mi chiamava con quella sua bellissima voce e non potei restare indifferente alla sofferenza che emanava
"Jase...perché non me l'hai detto prima? Perché mi hai evitato ?", non sapevo che dire così dissi la frase che lei tanto odiava .
"Avevo da fare " , vidi il dolore nei suoi occhi e capì a cosa stava pensando, al passato. Corsi di sopra e sentì lei seguirmi , bussò alla porta e la lasciai entrare.
"Jase siamo ritornati a quel discorso ?"
"Lasciami in pace Hania" ,alzai un po' la voce e le vidi sbattere gli occhi per la sorpresa , non alzavo mai la voce con lei o almeno non più.
"No, fai parte della mia vita e se te ne vai tu...sei fondamentale Jase, come farò? ", in queste ultime parole le si inumidirono gli occhi , era adorabile .Mi alzai e le andai in contro , lei mi guardò e mi strinse in un forte abbraccio che ricambiai.
"Non ti abbandonero' mai Hania, anche se fossi dall'altra parte del mondo tu sarai

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 13, 2017 ⏰

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