Assoluto Amore {COMPLETA}

Capitolo 4

SARA
Dovevo rivederlo, anche se non potevo credere a quello che era uscito dalle mie labbra.
Uscita dal mio palazzo mi sono subito diretta dove mi hanno indicato le mie dame di corte, nel posto dove ci sarebbe dovuta essere la casa del ragazzo.
È infatti era così.
Lo trovai che suonava una splendida melodia al pianoforte.
Quando mi sentii arrivare smise subito di suonare e mi venne incontro sulla balconata.
Eravamo lì, che mi fissavamo a vicenda.
A rompere il ghiaccio sono stata io dicendogli che doveva dimenticarmi, che non mi avrebbe dovuto cercare.
E mi si spezzò il cuore a doverlo dire💔
Ma perché? Perché mi faceva soffrire così tanto?
Poi guardò lui che guarda me senza capire, quasi supplicante, ha le lacrime agli occhi e non cerca di trattenerle, al contrai di me che non so neanche perché mi viene da piangere.
<<perché mi dici questo, cosa ti ho fatto?>> è in preda al dolore e io non so che fare.
<<tu non puoi capire>>non so dove sto trovando la forza di parlare senza scoppiare in lacrime anch'io <<ti prego dimentica di avermi vista, il mondo marino sarà in pericolo se ti rifiuti di farlo>>
Non so più cosa fare, cosa dire, quindi scappo via, di nuovo.
<<No Aspetta! Ti prego! Dimmi almeno il tuo nome>>
Lo sento chiamarmi da lontano ma devo resistere alla tentazione di tornare d lui.
Lo sento buttarsi in acqua e nuotare verso di me.
<<Fermo così morirai>>
Non mi da ascolto.
È ormai allo stremo delle forze.
Non ho scelta, devo salvarlo.

TARO
Ma che mi è preso, buttarmi in acqua così.
Continuò a nuotare verso di lei anche se so che rischio di rimanere senza aria nei polmoni.
Continuo a nuotare nonostante il suo sguardo supplicante.
Adesso però i polmoni iniziano a bruciarmi, inizio a buttar fuori l'aria ma presto rimango senza.
La testa inizia a girare e perdo lucidità, mi ritrovo quasi privo di sensi.
La sirena nuota verso di me e mi porta verso la superficie.
Mi ritrovo sul balcone vicino al pianoforte e non ricordo molto.
Ma ricordo che mi ha detto come si chiama prima di nuotare e sparire in mare.
<<Sara, mi chiami Sara>>