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Torno a casa a piedi.

"Perché è andato via?"

Penso mentre cammino.

Arrivo a casa e mi butto sul divano.

Mi metto gli auricolari e mi addormento sulle note di "They don't know about us" dei One Direction.

They don't know about
the things we do
They don't know about
the I love you's
But I bet you if they
only knew
They would just be
Jealous of us
They don't know about
the up all nights
They don't know
I've all my life
Just to find a love
that feels this right
Baby they don't know about
they don't know about us

•°•°•

Pov's Simone

Sto andando a comprare un regalo ad Alice,per questo sono andato via.

Entro in un negozio di gioielleria e vedo un gioiello molto semplice,ma,allo stesso tempo,bellissimo: una catenina con un ciondolo a forma di quadrifoglio.

Mi piace tanto,ed è adatto Alice.

"Mi scusi,vorrei comprare questa collana." Dico alla signora che sta dietro al bancone.
"Gliela prendo subito." Dice.

Pago la collana ed esco dal negozio con un sorrisino soddisfatto stampato in faccia.

•°•°•

Pov's Alice

Simone non si vede da mezz'ora e degli altri neanche l'ombra...

Mi manca,devo ammetterlo.

Mentre penso,mi arriva una chiamata da un numero non salvato nella rubrica.

'Pronto?' Dico.
'Ehi,sono Mattia' Dice.
'Rutino!' Grido ridendo.
'Si,okay,ma non chiamarmi così.' Dice lui,ridendo.
'Allora,perché mi hai chiamata?' Dico.
'Per avvisarti che tra un po' torniamo con Luciano e Anitha'

Dall'altra parte del telefono sento che Marta gli dice 'Ma sei rincoglionito?!'

Ridacchio.

'Okay.' Rispondo,appena finisco di ridere.
'A dopo.' Dice lui,ed attacca subito.

Okay,devo chiamare Simone.

Compongo velocemente il suo numero (che so a memoria),e lo chiamo.

Risponde dopo 2 squilli.

'Ehi,Ali.' Dice.
'Simo,puoi tornare subito? Tra poco vengono gli altri con Anitha è Luciano e non voglio stare con quei due,se non ci sei tu.' Dico.
'Okay,arrivo.' Dice e attacca.

Dopo un po' arrivano i ragazzi.

Appena arriva Simone,io e lui saliamo in camera mia.

"Allora,che hai fatto?" Gli chiedo.
"Ho comprato una cosa..." Dice vago.
"Tu?" Continua.
"Niente di niente,visto che non c'era nessuno a casa..." Sbuffo e mi butto sul letto.

Lui si siede accanto a me.

"Scusami ancora,ma era urgente..." Dice.
"Si,lo so." Sospiro.
"Per favore,non fare così." Dice con sguardo dispiaciuto.
"E come dovrei fare,se mi hai lasciata sola come una cretina?!" Urlo.
"Scusa..." Dice e mi abbraccia.

Ricambio.

"Mi dispiace per lo sfogo." Dico.
"Hai ragione,non dovevo lasciarti sola." Dice e rabbrividisco sentendo il suo fiato sul mio collo.
"Ti voglio bene." Dice.
"Anche io." Dico e lo abbraccio più forte.
"Per farmi perdonare,sta sera ti porto fuori a cena,quindi alle 20:00 devi essere pronta. Non troppo elegante,mi raccomando." Dice staccandosi di scatto dall'abbraccio.
"Si,okay,ma ora sta zitto e abbracciami." Dico e mi fiondo di nuovo tra le sue braccia.

Ci stendiamo nel mio letto e ci addormentiamo così.

•°•°•

"Shh,li svegliate così." Sento sussurrare da qualcuno.
"Zitta,Keith." Sta volta è Marta a parlare.
"Ma dai,svegliamoli!" Urla una voce squillante che fa sobbalzare sia me che Simo.
"Avete finito?!" Urlo.

Mi accorgo che sono entrati Anitha,Ruta,Mattia,Luciano,Keith e Marta.

"No." Risponde Anitha.

C'ha rotto.

"Che ore sono?" Chiede il ragazzo accanto a me.
"Le 17:00." Risponde Mattia.
"Oddio mi devo preparare. Marta vieni con me;anche tu,Keith." Dico correndo verso il bagno,seguita dalle ragazze che ho chiamato.
"E io?" Dice Anitha.
"Ti ho chiamata? No,quindi pussa via." Dico.
"Lol." Dice Keith.

Come al solito...

"Dai,su,andiamo. Scelgo io il vestito!" Dice Marta.

Ho paura della sua scelta,mi credete?

Così vado in bagno a farmi la doccia.

Chissà dove mi porterà Simone...

Lunghezza capitolo: 639 parole

Non picchiatemi
Non riesco a scrivere tanto,per ora...
Quindi niente.
-kOaLA 🌚❤🌙

Again //Luciano SpinelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora