First Day

42 2 1
                                    

POV'S ALLYSON

Scendo le scale e mi dirigo verso la cucina, sono davvero agitata per il mio primo giorno nella nuova scuola.
Purtroppo io e mia madre abbiamo dovuto traslocare qui a San francisco per il suo lavoro .
Faccio colazione velocemente e torno in camera mia per darmi un'ultima occhiata e prendere lo zaino ,
sono pronta.

Ma chi voglio prendere in giro , sono super nervosa!
Nella mia vecchia scuola avevo pochissimi amici ed ero abbastanza silenziosa figurati ora che non conosco nessuno!

Mia madre mi guarda emozionata e dice :" hai fatto bene ad indossare questa camicetta! Stai benissimo!!"
Mi abbraccia ed io ricambio l'abbraccio sbuffando
" va bene, va bene adesso puoi anche mollare la  presa panda! "  gli dico ridendo.

Tengo molto a mia madre, e le devo tutto. Lei è riuscita a crescermi tutta da sola perché purtroppo mio padre se n'è andato quando ero molto piccola ... non conosco niente  di lui.

Ritorno in me ed esco di casa, fortunatamente la scuola è abbastanza vicina.
Appena arrivata prego Buddha, dio , Gesù , San Crispino e qualsiasi altro santo(?) per far sì che vada tutto bene.

Entro a scuola e mi sento come una formica, una piccola briciola in un grande sacco
Vedo tutti camminare avanti e indietro, salutarsi ed abbracciarsi immagino perché non si siano visti per tutta l'estate.
Vado vicino ad una cartina della scuola per capire almeno dove mi trovo e dove dovrei andare
Mia madre ha insistito per iscrivermi in una scuola d' alto bordo nonostante le nostre condizioni economiche, proprio per farmi stare a mio agio,
in realtà sta succedendo il contrario, sembra che tutti abbiano la puzza sotto il naso e questo mi fa sentire a disagio .

Dopo alcuni minuti passati ad osservare la cartina che descrive la grande scuola capisco dove mi trovo e m'incammino verso la mia classe dove vengo subito fermata dal professore che mi dice di aspettare vicino la porta , sembra abbastanza simpatico per ora , il professore entra nella classe e dà il buongiorno a tutti con il solito discorso di inizio anno.
Poi mi chiama vicino a se dicendo :
"Ragazzi quest'anno avremo una nuova compagnia : Allyson Harris
Mi raccomando diamole un buon benvenuto, puoi sederti al banco libero"

Sento le guance caldissime, e mi rendo conto di esser osservata da tutti
Quindi vado subito a sedermi fingendo un sorriso.

Una buona mezz'ora passa senza strani intoppi fino a quando non viene aperta la porta e sento la voce di un ragazzo ..
"Buongiorno prof! "
" Damon Salvatore ... in ritardo anche il primo giorno di scuola!! Vada a sedersi subito.."

Osservo tutto e sembra quasi che il professore sia abituato al comportamento di questo Damon che dopo aver fatto la sua entrata si siede al banco avanti a me .
D'un tratto si gira e mi dice :" piacere Damon Salvatore, quello era il mio banco sai "  finisce la frase con un sorriso verso il lato e data la poca distanza tra noi riesco a vedere i suoi occhi, sono davvero belli , di un celeste quasi ipnotico .

                             . . . .

Arriva l'intervallo e scelgo di non uscire dalla classe non sapendo comunque con chi parlare
Decido quindi di appoggiare il viso sul banco anche perché non ho molto appetito .
Vengo scossa da una mano quindi alzo il viso e mi ritrovo avanti ad una ragazza bellissima.
Ha i capelli rossi e le lentiggini, sembra quasi uscita da un film , è davvero perfetta
" piacere io sono Naomi!
Scusa se ti ho disturbato ma ero davvero curiosa di conoscerti, sai anch'io mi sono trasferita qui l'anno scorso quindi so cosa si prova, se vuoi possiamo pranzare insieme! "

Le spiego che non ho fame ma che mi farebbe davvero piacere conoscerci meglio, così decidiamo di andare in mensa e sederci al tavolo con i suoi amici .

Naomi è davvero simpatica e non sembra come tutte le altre ragazze di questa scuola...

I miei pensieri vengono poi bloccati dall'immagine di un gruppo di ragazzi entrare nella mensa, tra cui Damon Salvatore .

•You'll Never Walk Alone•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora