Slave shop's

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Yoongi con un'andatura abbastanza da bradipo nonostante stesse su una moto si diresse al bar per incontrare Namjoon. Arrivati entrambi nello tesso momento al bar si avviarono in uno dei vicoli più malfamati della città dove si trovava il negozio nominato poco prima da Namjoon. Yoongi  si trovò davanti a un negozio chiamato Slave shop's, guardarono un po la vetrina addobata da  collari frustini e dei piccoli vibratori a parer di Yoongi davvero carini, il più alto si trovava gia all'interno stava parlando con una ragazza molto bella i due sembravano molto in confidenza quindi il più basso si avvio verso di loro e si presendo 《 tu devi essere Yoongi giusto?! Namjoon mi ha parlato molto di te》 disse la ragazza dai capelli biondi logicamente tinti《peccato che non possa dire lo stesso di te》rispose con una risata 《 piacere il mio nome è Lee Chae-rin ma qui tutti mi chiamano CL 》. Parlarono per un bel quarto d'ora e per quanto aveva capito la bionda a Yoongi serviva uno schiavo che sapesse fare tutto dal pulire al cucinare 《 yoongi seguimi ti porto nella stanza degli schiavi 》 il ragazzo dai capelli neri cominciò a seguirla 《 senti unnie dammene uno carino 》 la bionda rise a quelle parole《Yoongi i miei schiavi sono tutti belli ognuno ha qualcosa di diverso spetta solo a te decidere chi prendere》 il ragazzo annui e aprì la porta che aveva davanti. Era abbastanza grande con le pareti rosa e 5-6 ragazzi vestiti tutti carini con gonne che facevano vedere le giarrettiere , tutti i presenti della stanza si girarono nella sua direzione doveva ammettere che erano tutti carini, li osservò tutti per una buona mezz'ora  e aveva notato che sul collo avevano due lettere che poi gli spiego cl che erano le iniziali dei loro nomi allora Yoongi cominció a farfugliare; JK?..BB?...DK?... J?. Aspetta tu come?* Yoongi si accorse di un ragazzo in fondo alla stanza girato di spalle avevva delle gambe da urlo si avvicinò al ragazzo  e lo girò appena si girò quasi non perse un battito era davvero carino si incantò a guardare le sue labbra, il ragazzo più basso dai capelli rosa elettrico 《 m...mi S-scusi..》 balbettò il piccolo e Yoongi sobalzò come se stesse sognando prese il più piccolo con il polso e lo portò da Cl《 VOGLIO LUI 》 disse portandolo il ragazzo fuori da quella stanza pagò in fretta cl ed uscirono dimenticandosi ovviamente di povero Namjoon. Yoongi si fermo davanti la sua moto nera si mise il casco e ne porse uno anche a..《 PJ?》 Disse confuso il più grande 《 P-park Jimin M...master》 Yoongi sorrise gli piaceva quel nome  e lui cominciò a immaginarselo pulire con quella gonna così corta le sue gambe così sexy e a tutte le cose che avrebbe fatto alle sue labbra così carnose... 《 ok Jiminie andiamo a casa 》

Slave | YOONMINDove le storie prendono vita. Scoprilo ora