Meglio amare te

37. Capitolo

Allyson's povs
Il tragitto era stato molto piacevole, Christopher e io ci siamo sorpresi più volte a ridere e scherzare mentre Aria si era appisolata nel sedile posteriore. Quando fummo arrivati Christopher se la caricó sulle spalle e iniziammo a perderci fra le bancarelle.
"Ti brillano gli occhi" disse mentre guardavo i banchi come fossi una bambina in un negozio di dolci
"Lo so, ma tutto questo è fantastico! Tutte queste persone, l'aria natalizia, mi mettono allegria" risposi non riuscendo a contenere l'entusiasmo.
Pochi minuti dopo m'imbattei nell'affare della mia vita: libri a un dollaro. Non mi sarebbe mai capitata di nuovo un'occasione simile. Restai ferma a guardare, toccare, odorare quei libri per circa un'ora, finché quasi senza più un soldo e con sette libri nelle buste, Christopher non venne a tirarmi fuori di li.
"Aspetta aspetta! Li ho visto una copertina interessante" protestai mentre lui mi trascinava via.
"Mamma lo zucchero filato" Aria indicò un ragazzo vestito da elfo che confezionava zucchero rosa. Mi avvicinai "Buongiorno, due zucchero filato, per favore"
Il ragazzo mi guardò con i suoi occhi azzurri intensi "Buongiorno, uno alla bambina" allungò il primo ad Aria, ancora sulle spalle di suo padre "E uno alla sua bellissima sorella maggiore" disse sorridendomi.
"Veramente è sua madre" Un Christopher molto seccato, mi cinse la vita con un braccio e mi attirò a se, in fretta saldó il conto e si incamminó verso il prossimo stend. Mi liberai dalla presa e risi "Cosa ti prende?"
"Scusami ma odio i tipi che ci provano" stette un secondo in silenzio, poi finì la frase "con te".
Non mi diede il tempo di ribattere che aveva già cambiato argomento.
"Guardate! Li si possono vincere bei premi" stava indicando un banco dove erano appesi un infinità di peluches.
"Buongiorno, una partita"
"Buongiorno a lei e alle sue due signorine, sono due dollari" rispose la signora gentilmente. Con pochi colpi di fucile e molta agilità buttò giù tutte le lattine.