Jungkook's pov.
"Allora... jimin... mi vuoi accompagnare a fare il tatuaggio?!" Sbottai arrabbiato visto che jimin non era ancora pronto.
"Calmati bro." Rispose jimin stiracchiandosi."No, calma un cazzo. Ho l'appuntamento alle nove e sono le otto e cinquanta..." dissi arrabbiato prendendolo da un orecchio.
"Aiah!" Urló jimin."Uff... perchè dobbiamo essere fratelli!" Disse sbuffando jimin.
"Fratellastri!" Lo corressi arrabbiato.
"Abbiamo perso altri cinque minuti. Muoviti." Dissi uscendo di casa e dirigendomi velocemente verso il negozio di tatuaggi."Ehi! Aspettami!" Urló jimin correndo verso di me.
"Muovi quelle chiappette che ti ritrovi! Forza!" Urlai ridendo.
Quando jimin mi aveva quasi raggiunto mi misi a correre anche io e per sbaglio non guardando davanti andai addosso ad una persona.Mi rialzai subito chiedendo scusa e aiutai il ragazzino biondo davanti a me.
"Scusami tanto." Dissi inchinandomi per rispetto."Tranquillo ragazzino, ero anche io di fretta." Disse per poi salutarmi ed incamminarsi di nuovo.
"Chi e-ra quell-o?" Chiese jimin raggiungendomi col fiatone."Non lo so ma era carinissimo." Dissi ancora fermo immobile lí.
"Forza! Siamo in ritardo!!" Disse jimin per poi correre per un altro isolato trovandoci poi davanti alla porta del negozietto di tatuaggi."Buongior-" dissi aprendo la porta e intravedendo una persona ma poi mi bloccai vedendo chi era.
"Oh salve!" Disse il biondo ridendo.Lo salutai e io e jimin ci andammo a sedere sulle comodissime poltrone che erano situate dentro il negozietto.
Le pareti del negozio erano nere e rosso sangue ed erano piene di disegni incorniciati e di disegni preparatori.Invece, su un'altra parete c'è dipinto il nome del negozio, "myg tattoo shop".
Il tatuatore uscí da una porticina vicino allo studio e si mise a riordinare gli orari."Cari signorini.. siete in ritardo tutti e tre.
Kim..te dovevi venire qui alle 8:00 per il dragone verde,azzurro e giallo.
Mentre voi, jeon e park dovevate essere qui alle 9:00 per un ''markphotter.'' ...giusto?" Chiese il tatuatore con la sua agenda in mano.Sia noi che il biondo annuimmo guardandoci.
"Il primo ad entrare sarai tu kim, preparati." Disse il tatuatore facendolo accomodare.