Casa è dove si trova il cuore 💚💙

•Era una vita che ti aspettavo•

Erano ormai 4 giorni che Claudio non vedeva Mario, beh sì... si sentivano, si telefonavano tutti i giorni, ma non poterlo toccare, baciare e sfiorare dolcemente lo stava piano piano distruggendo dentro.
Lo consolava il fatto che da lì a poco sarebbe cominciata la loro "nuova vita" fatta di piccoli e significativi momenti solo loro da condividere ventiquattr'ore su ventiquattro.

Era una mattinata tranquilla di fine agosto, il sole splendeva sulla bellissima Verona, Claudio era sveglio da pochi minuti e il buongiorno al suo fidanzato non poteva mancare:

Buongiorno cuore... -2 💙

Il messaggio era stato inviato alle 8.43, ma Claudio era consapevole che Mario non l'avrebbe letto prima delle 11, il suo panda dormiglione ama stare a letto al mattino.
Lui aveva da fare come sempre al bar, dal commercialista, in banca, in palestra insomma una bella giornata piena da affrontare ancora senza Mario... cullato solo dal suo dolce pensiero!

Era quasi l'ora di pranzo e Claudio non aveva ancora avuto segni di vita dal suo panda, ma al momento non poteva fare nemmeno una chiamata: i conti e il commercialista non potevano più aspettare.
Tra un calcolo e l'altro vide illuminarsi il cellulare e con il cuore in gola Claudio sbloccando la tastiera lesse:

Buongiorno vita... -2💚

Un senso di tranquillità e spensieratezza colse subito Claudio che, senza accorgersene sorrise.

"Che c'è Claudio? Buone notizie?" chiese il commercialista.

Claudio imbarazzato bypassó il discorso annuendo. Ma dentro di lui si alternavano un sacco di emozioni.

Finalmente intorno alle due riuscì a pranzare e nel frattempo chiamare anche Mario.

C: Ehi come va?

M: Bene bene.. ho chiamato il pulmino che mi porterà su da te con gli scatoloni, non ti dico il prezzo che mi ha chiesto per questi cazzo di 500km, e ora sto andando da Lucia a prendere delle cose che ho lasciato da lei per metterle negli scatoloni. Non mi sembra vero quello che stiamo facendo!

C: A chi lo dici! Io mi trovo a girare per casa immaginandoti lì con me in ogni momento! sto diventando pazzo!!!

M: Dai ancora domani!!! Resistiamo!!!

C: Sì, ma io è da 4 giorni che ti aspetto!

M: Dai Clà! Non stuzzicare, manchi anche a me! Ora sono arrivato da Lucia ci sentiamo dopo dai! Ciao amo!

C: Va bene, ma almeno pensami cicci! Ciao!

Dopo questa telefonata la voglia di vedere Mario era alle stelle... non riusciva più a controllarla.

Si stava dirigendo in palestra quando nella sua mente balenó un'idea "eh se invece del pulmino dei traslochi mi presentassi io a prendere tutti gli scatoloni? Beh ho la macchina grande ci potrebbe stare tutto!"
Al sol pensiero gli occhi di Claudio diventarono lucidi, stavano davvero per fare quel grande passo e lui non avrebbe mai pensato di poterlo fare se non con Mario!

Quindi così era deciso sabato mattina sarebbe arrivato a Roma a sorpresa e si sarebbe preso il suo Mario per portarlo una volta per tutte a CASA!

Erano le 19 e dopo una lunghissima giornata Claudio tornó a casa... era una delle ultime sere che rientrando non avrebbe trovato Mario ad aspettarlo!
Decise di scrivere a Pini:

Ehi Paolo ti va di cenare qui con me? Ho bisogno di parlare un po'!

La risposta non tardò ad arrivare, Claudio sentì suonare il campanello della porta, aprì e si trovó davanti Paolo con in mano due birre.

" Eccomi!!! Dimmi tutto!" disse Pini.
"Entra cretino!" sorrise Claudio.

Claudio tolse dal frigorifero della bresaola, del formaggio e poi dal cassetto del pane e dei grissini.
Mentre mangiavano Pini se ne uscì dicendo:

" Allora sei pronto per il grande passo? Quando sale Mario?"

Claudio allora gli spiego tutta la storia della sorpresa e Paolo rimase spiazzato:

" Cazzo Cla, Mario ti ha proprio cambiato, sei diventato romantico, quasi mi fai venire il diabete!!!"

Risero insieme per tutta la cena e poi rilassati sul divano a guardare la TV Claudio gli confidó i suoi pensieri, prima di andare letto:

"Paolo sono troppo emozionato per questa cosa, ma d'altra parte ho anche una paura: se fossimo andati troppo di fretta??? Se non andassimo d'accordo???"

"Cla non scassare il cazzo... è un anno che vi conoscete e se non fosse andata bene l'avreste già capito!!! Eh poi parliamoci chiaro.. Dove lo trovi un altro come Mario? Lui si che ti sopporta poi!"

Può sembrare strano, ma Pini era sempre in grado di tranquillizzare Claudio, che infatti si sentiva già meglio e riuscì ad andare a letto con il sorriso. Salutó Paolo e si diresse a letto, erano oramai le 23.30 quando squilló il telefono, un messaggio di Mario diceva

Clà io sono arrivato ora a casa, ho cenato con Dafne e Lucia, passeranno ancora sabato mattina a salutarmi prima della partenza! Ora mi faccio la doccia poi ti chiamo per la buonanotte va bene?

Claudio rispose:

Va bene, io sono già a letto! Aspetto la tua chiamata, ho voglia di sentirti...

Mario ribatte:

Non sai di cosa ho voglia io.... 😏

Claudio sorrise alla lettura del messaggio e con calma si sdraiò sul letto aspettando la telefonata del suo panda.

Era così felice in quel momento della sua vita che non credeva fosse tutto vero.
In realtà quella felicità durava da più di un momento, quasi un anno... un anno in cui era rinato, in cui l'amore l'aveva preso e sbattuto al muro! Emozioni così grandi non le provava da molto tempo, Mario è arrivato al momento giusto, nel punto giusto e gli ha fatto provare tutto quello che non avrebbe mai pensato di poter provare in così poco tempo, d'altronde l'aveva capito subito che quel ragazzo così bello e inconsapevole gli avrebbe fatto perdere la testa.

La telefonata di Mario non tardò ad arrivare, parlarono per circa mezz'ora della giornata appena passata e dei programmi per il giorno successivo.

Claudio aveva una giornata più tranquilla, mentre Mario doveva affrontare il suo ultimo giorno a Roma ed era felice come un bambino, in lui però c'era anche una vena malinconica: stava per affrontare un cambiamento profondo.... ma nella realtà dei fatti ERA UNA VITA CHE NON ASPETTAVA ALTRO!

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Ciao a tutti,
È la prima volta che mi cimento nella stesura di una fanfiction; la mia prima idea era di fare una ONESHOT, ma poi ho deciso di dividerla almeno in 3 capitoli. Spero possa piacervi!
Ringrazio tutti coloro che passeranno del tempo a leggerla e mi scuso se ci fosse qualche errore 😉
Grazie mille 😊
A presto con il secondo capitolo che parlerà dell'ultimo giorno di Mario a Roma!
Ciaooooo