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-Takada

Non credo di poterci riuscire. Non so dove andare, non so che fare, non so da dove incominciare.
Ecco, mi chiamo Takada e vivo anzi, vivevo, perche ora non ci vivo più, in un villaggio fuori le mura. I giganti ci hanno attaccato e nessuno ci ha avvisato. Sono l unica ad essere sopravvisuta. Ho visto il mio fratellino piccolo morire e non so piu che fare. Dovrei raggiungere le mura, ma sono stata ferita ad una gamba per aver corso troppo. Sto sanguinando e il sangue attira i giganti. La mia paura piu grande é di morire in questo modo. Impossibile che non succeda.
Sto camminando lungo un sentiero. Non so dove mi porti, ma voglio fidarmi del mio istinto e sono sicura che mi porti in un luogo sicuro. Quando vivevo ancora nel mio villaggio vedevo sempre le persone del corpo di ricerca passare con i carri sempre da questa parte. Meglio di niente. Camminiamo.
Arrivo in un fitto bosco, dove ci sono degli alberi altissimi. Ora sono proprio indecisa. Non so se continuare dritto o girare a destra verso il bosco anzi, chiamiamola foresta, si caratterizza piu come una foresta.
Sento dei rumori provenire dalla foresta. Delle urla molto acute. Non so che stia succedendo, ma sicuramente lì c'è un gigante. Decido di cambiare strada. Vado dritto e non giro. Ad un certo punto sento una mano poggiarsi sulla mia spalla. É una ragazza. Ha i capelli biondi e gli occhi azzurri. Ha uno sguardo freddo. Mi vengono i brividi. Ha la divisa dei cadetti, chissà perché sia qui!
Tizia:"perché diavolo ti trovi qui?"
Io:"i-il m-mio v-villaggio é st-stato attaccato e... io sono scappata..."
La ragazza si avvicina a me in modo furtivo.
Tizia:"le ragazzine non dovrebbero stare qui"
Non riesco a parlare, sento un brivido scorrere nella mia schiena. La ragazza fa uno strano sorriso.
Tizia:"Sai, le ragazze cattive che girano da queste parti, non sono ammesse"
Io-"m-mi spiace,.... signorina.....?"
Tizia:"Annie. Mi chiamo Annie. Sai, ragazzina, sarò l'ultima persona che vedrai prima di morire."
Mi spavento e indietreggio. Noto che Annie ha un anello con un ago. Mi domando a che le serva.
Poi, La ragazza si taglia il dito. Ma perché?
Sento un rumore assordante ed una luce abbaiante che quasi mi cieca gli occhi. Li chiudo per un attimo e quando li apro, uno spettacolo orribile di fronte a me:
Al posto di Annie, c'é un gigante.
Povera me, ora che faccio?

-Federica

La storia di Takada || snkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora