Once more

Parte 1 senza titolo

"Kageyama, ancora una volta!"

Di fronte all'espressione determinata di Hinata sapeva di non poter far altro che acconsentire.
Lo irritava il fatto di essere così impotente davanti a quegli occhi nei quali, in momenti come quello, appariva una scintilla quasi folle.

Hinata era un esaltato.
Era questo ciò che aveva sempre pensato di lui.
Un esaltato a cui veniva il mal di pancia per la tensione prima di ogni partita importante.

Kageyama pensava prima di agire ma con Hinata era tutto diverso.
Sapeva esattamente quale fosse il momento di alzargli la palla e quale sarebbe stato il modo migliore per farlo, come se tra loro ci fosse una connessione mentale.
Non erano ancora riusciti a dare una spiegazione a tutto questo, almeno fino a quel momento.

"Ancora una volta!" ripeté Hinata, riscuotendolo.

Kageyama annuì con un cenno del capo.
Era pronto Hinata, con le braccia tese lungo i fianchi e lo sguardo concentrato, in attesa.
La rete di fronte a loro vibrò quando Tobio gli spinse la testa contro, afferrandolo per la maglietta.
Con le guance arrossate per l'imbarazzo appoggiò, per la seconda volta, la bocca sulla sua.

Morbido

Hinata aprì le labbra.
Kageyama lasciò che loro lingue si sfiorassero.

Caldo

Hinata si staccò stringendogli un braccio.

"Ancora una!" disse.

Kageyama lo guardò.

"Soltanto una!"

Sapeva che non si sarebbero fermati lì.
Avrebbero continuato fino a che non fossero stati entrambi esausti.
Dentro e fuori dal campo tutto ciò che volevano era dare il meglio di loro stessi e sapevano di poterlo fare soltanto insieme.