1- Kelly

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"Oh, I think I landed
In a world I hadn't seen
Where I'm feeling ordinary
When I don't know what I mean..."

Spesso gli uomini si chiedono com'è possibile che nella borsa di una donna ci sia qualsiasi cosa. Spesso me lo chiedo anch'io. Vorrei avere il tempo di riordinare tutte le cianfrusaglie che possiedo. Con un sospiro di sollievo trovo il cellulare.

2 chiamate perse da "Anne Brooke"
Richiamare o eliminare.

Mentre richiamo la mia assistente, nonché mia unica amica a New York guardo al telegiornale le news.

"Arrestato il colpevole degli omicidi di Central Park: l'uomo si professa innocente pur sapendo che la polizia ha prove inconfutabili"

- Kelly! Finalmente rispondi. Abbiamo assolutamente bisogno di te in ufficio!

- Cos'è successo?

- Sai il killer di Central Park? Il capo vuole che sia tu a difenderlo ed è convinto della sua innocenza.

Ci metto qualche secondo a realizzare ciò che mi viene detto. Finalmente ho la possibilità di dimostrare di essere un ottimo avvocato. Non ci posso credere!

- Dimmi che non stai scherzando.

- Ti sembro una che scherza su queste cose? Dai muoviti a venire, c'è qualche dettaglio molto interessante.

- Arrivo.

Lo studio legale era in piena Manhattan, così come il mio appartamento. Mentre camminavo velocemente lungo i marciapiedi osservai l'interminabile coda di automobili che si avvicendavano senza sosta. Ormai era marzo, ma l'aria era ancora piuttosto fredda. Una folata di vento sollevò decine di volantini e foglietti che le gente lasciava cadere senza preoccupazioni.
Tutti pensavano che uno dei compiti dello stato fosse raccogliere tutta quella carta. Così avrebbero solo peggiorato il mondo in cui vivevano.
Alzai lo sguardo nel momento in cui arrivai di fronte allo studio.
Salutai velocemente gli impiegati nella hall e preso l'ascensore controllai sul cellulare se il caso si era anche minimamente evoluto.

New York Times "Manning si rifiuta fermamente di parlare: vuole un avvocato"
Los Angeles Times "I cittadini sono sollevati dal fatto che il criminale è stato arrestato, ma si pongono un interrogativo: perché non parla?
USA today "Caso Manning: colpevole o capro espiatorio?"
New York Post "Il killer più pericoloso degli US si professa innocente e noncurante delle prove"

Ero disgustata dall'opinione pubblica, USA today era l'unico che dava a quel malcapitato una possibilità. Quali inconfutabili prove possedeva la polizia? Presto lo avrei saputo.

-Miss Stone, è un piacere vederla. Suppongo che si sia già i formata sul caso.

Feci un cenno di assenso.

- Bene, quindi si chiederà quali sono le prove della polizia.

- Esattamente.

- Brandon Manning è stato ripreso dalle telecamere di alcuni edifici mentre assassinava una ragazza. Almeno, colui che la polizia ha identificato come Brandon Manning.
Purtroppo per loro il ragazzo assomiglia alla maggior parte degli adolescenti di oggi e le riprese video sono talmente scadenti che abbiano tratto in errore il riconoscimento facciale. Sta a noi dimostrare la sua innocenza. Ci stai?

- Certamente. Ho solo una domanda: come facciamo a sapere che è innocente?

- Non ne siamo sicuri al 100%. Ma il suo "garante" è Trenton Manning, suppongo che ne avrai già sentito parlare.

- È il medico legale della polizia, giusto?

- Oltre ad essere un modello di Guess!- ci interruppe Anne, beccandosi un'occhiataccia.

- Come stavo dicendo, stiamo provando ad ottenere le riprese video della società di fronte al condominio dei Manning, ma continuano ad obiettare qualcosa, quindi ci vorrà ancora del tempo.
Intanto ti conviene andare a parlare con lui.

Mi alzai e attraversai la stanza.

- Ah, dimenticavo - disse, mentre avevo ormai una mano sulla maniglia della porta - Trenton è qui fuori. Ti vuole parlare.

In corridoio c'era un uomo che camminava continuamente avanti e indietro. Riuscivo a capire la preoccupazione di Trenton. Prima di farmi notare con un colpo di tosse mi permise di ammirarlo.
Era alto circa 1,80 metri, una decina più di me. Muscoloso, sapevo che per avere quel fisico trascorreva molto tempo in palestra. Aveva i capelli di un biondo dorato, leggermente scompigliati.
Quando si accorse di me i nostri sguardi si incrociarono. Aveva occhi di un blu intensissimo, simile al mare dopo una tempesta.
La mia sicurezza svanì in un secondo. Avevo già avuto a che fare con uomini affascinanti, ma... lui era semplicemente troppo.
Con il poco contegno che mi era rimasto lo salutai e mi presentai.

- Buongiorno signor Manning. Io sono...

Gli occhi mi caddero sulle sue labbra. Aveva un sorrisetto abbastanza fastidioso. Probabilmente si era reso conto di avermi affascinata più del dovuto considerando le circostanze che ci spingevano a parlare.
Mi odiai per essere arrossita, ma non potevo impedirmi di fissarlo, quasi come un ebete.

- So già chi è lei. - aveva uno sguardo giocoso, eppure traspariva quanto lo coinvolgesse il caso - Sappia solo che mio fratello non può essere il colpevole, non sarebbe mai in grado di uccidere parecchie persone. Questo caso, come è evidente, mi sta molto a cuore, quindi... desidererei, anche se non in veste ufficiale, aiutarvi a scagionarlo. Del resto, nessuno lo conosce meglio di me.

Sapeva di avermi in pugno. Già gli avrei risposto di sì prima che iniziasse a parlare, adesso, sentite anche le sue motivazioni... Chiusi gli occhi per un secondo. Non potevo vedere così facilmente. Dovevo riprendere il controllo sulla mia mente.

- Signor Manning...

- Chiamami Trenton - mi interruppe - "signor" mi fa sentire più vecchio.

- Vedrò cosa posso fare - conclusi.

- Va bene - nei suoi occhi si accese una punta di delusione - intanto, questo è il mio numero. Mi chiami se ha bisogno di informazioni e... se ha intenzione di darmene. - sorrise brevemente - Scusi, devo scappare. Arrivederci.

Detto questo mi voltò le spalle e con passo molto veloce entrò in ascensore lasciandomi a fissarlo. Voltandosi notai Anne sorridere divertita.
Il sorriso di Trenton...
Avrei dovuto calmare i miei ormoni. Era l'ultima cosa che mi serviva in quel caso. Eppure non riuscì ad evitare di continuare a pensare a lui.

Spazio Autrice
Questa è la mia prima storia, perciò grazie a te se la stai leggendo. Se potete lasciatemi un commento per sapere se vi piace l'idea, se non avete capito qualcosa... Anche se volete criticare.
Grazie mille.
Aria❤

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