24 giugno 2019
È così bella mentre dorme. Sembra la bambina che ho conosciuto sei anni fa. La bambina che all'inizio non consideravo ma che poi è diventata una ragazza per cui ogni tanto qualche anno fa trovavo una scusa, per andarla a trovare.
Mi avvicino di qualche passo. Da qui riesco anche a sentire il suo respiro. Chissà cosa starà sognando. Magari me, il mio incidente... magari si sente in colpa per non essersi fatta sentire negli ultimi tempi, ma la colpa non è sua. È mia. Avrei dovuto dirle qualcosa, quanto ci tenevo a lei e quanto mi piaceva. Ma non potevo, perché mi avevano proibito qualsiasi contatto con lei e io sono stato un vigliacco a nemmeno provarci.
Si sta agitando. Mi dispiace per lei. Meglio andare, non ho motivo di stare qui. Sto uscendo da quella che era la mia vecchia stanza, quando Astrid accende la luce e mi vede. Nella strada per venire qui nessuno si è accorto di me, pensavo fosse così anche per lei. Non so trovare una spiegazione logica.
Si mette a urlare ed io non so più che cosa fare. Non sono mai stato un granché per salvare né consolare le ragazze. Ma ci provo lo stesso. Mi avvicino a lei.
"Tu?!"mi domanda incredula. Ha gli occhi lucidi e le occhiaie, dove essere un po' che dorme male.
"Non ci credo! Tu sei morto l'altro giorno!!!"
"Astrid, so che sembra difficile da credere, quasi non ci credo io, ma sono tornato indietro" dico lentamente cercando di calmarla.
"Ma non è possibile io sono andata al tuo funerale! " esclama incredula cercando di calmarsi "E io non c'ero" concludo.
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The boy GHOST
RomanceWill e Astrid avevano 4 anni di differenza. Quando Astrid aveva 12 anni, Will aveva iniziato a farsi vedere sempre più di rado, e nei 2 anni successivi, era scomparso Astrid era innamorata di lui e aveva aspettato sempre che tornasse, ma ai s...