Data di scadenza
Sono incinta alla dodicesima settimana e volevo tanto che lo sapessi da me. Non sai che gioia infinita sia per me. Ti abbraccio forte. Cate.
Monica fa scorrere il dito sul touchscreen del suo telefono più o meno quindici volte, leggendo e rileggendo quel messaggio e cercando di metabolizzare la notizia che la sua ex compagna di corso le ha appena comunicato.
Sono incinta
Gli occhi assorbono mille e mille volte quelle due parole.
Alla dodicesima settimana
Dodicesima settimana vuol dire che è uscita dal primo trimestre. Vuol dire che tra sei mesi quel fagiolino sarà su questa Terra sotto sembianze umane. O di marmocchio, quantomeno.
Il suo viso attonito rimane pietrificato in una maschera di confusione: è una splendida notizia quella che la sua vecchia amica le ha appena dato, eppure i suoi neuroni annaspano nel tentativo di comprendere il vero significato di quelle parole.
Lo sguardo resta incollato sullo schermo del cellulare ancora qualche secondo, poi la voce della sua coinquilina la fa trasalire:
"... per cui ormai non mi restano alternative: o cedo al corteggiamento di Comodino, oppure sono destinata alla castità eterna."
Ma la voce di Tessa è inspiegabilmente lontana e, nell'istante in cui si rende conto di che cosa sta parlando la sua amica, dalla sua bocca esce rapido e lapidario un "Fattelo. Fattelo, Tessa!"
La sua amica dagli occhi nocciola e il sorriso dolce si siede sulla poltrona rossa di fronte a lei e non fa nulla per mascherare lo stupore alle parole che Monica ha appena pronunciato.
"Ah, così? Nessuna saggia riflessione da psicologa, nessun consiglio ponderato? Vorresti che la svendessi a colui che ci prova con tutto quello che respira?"
Monica allontana finalmente lo sguardo dall'oggetto elettronico ancora nelle sue mani e si abbandona supina sul divano di pelle bianca del loro salotto.
"Io dico un sacco di stronzate, tesoro. Non ascoltare i miei consigli oculati o finirai come me."
"Sarebbe?"
"Vecchia, frigida e senza speranza."
Tessa si raccoglie i capelli ondulati in una piccola coda e ride divertita dall'atteggiamento drammatico dell'amica:
"Tu sei una deviata. Come puoi essere una deviata e frigida?"
"Non lo so. Penso sia qualcosa annidanto nei miei capelli. Non c'è modo che io attragga individui scopabili."
"Vuoi Comodino? Comodino è poco allettante come impegno a lungo termine, ma è scopabile."
Monica si solleva dalla seduta del divano e si volta a pancia in giù, posando lo sguardo sul viso di Tessa e scuotendo la testa silenziosa. Poi si mordicchia l'unghia dell'indice, riflettendo nuovamente sulla notizia appena ricevuta, prima di contemplare se sia il caso di accettare l'offerta di Tessa ed, eventualmente, proporre un ménage à trois per accelerare i tempi.
No, Comodino se lo potrebbe fare, ma fare le cose zozze in presenza di Tessa sarebbe troppo anche per la sua mente sconcia. E poi Tessa è una creatura delicata e composta. Almeno per buona parte del tempo.
"Caterina è incinta." annuncia poi senza nessun preavviso e Tessa sorride, deliziata.
"Che bello! Non sapevo fosse fidanzata."
"Convive con un quarantenne da circa un annetto, se non ricordo male."
Tessa annuisce e poi raccoglie l'ultimo libro della Trilogia di Bartimeus e se lo poggia in grembo, aprendolo alla pagina marcata dal segnalibro e lasciando scorrere gli occhi sulle prime righe di pagina 43. Poi aggrotta la fronte, riflessiva, e torna a fissare Monica.