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Sento che sta aprendo la porta
In quei secondi che sembrano ore rilascio l'aria e mi rilasso la porta é chiusa a chiave
Mi affrettò a ordinare tutto e mettere quello che mi serve dentro lo zaino
Prendo la chiave ed esco dalla stanza
Prima di ciò prendo il fascicolo di mamma
Mi ritrovo davanti jack
Infuriato e tanto.
Mi strattona per la maglietta
"Jack che cazzo fai?"
Cerco di liberarmi
"Chi ti ha dato il permesso di entrare li dentro?"
"É lo studio di MIO PADRE è dico MIO PADRE  è io sono SUA E DICO SUA FIGLIA e ci entro quando cazzo mi pare e piace."
Mi da uno schiaffo e comincia e menarmi insultarmi a fare di tutto
Con un filo di voce gli dico:" ti prego basta"

"Eh Jenna basta no io dico basta" e continua a darmi botte a menarmi a gonfiarmi mi da una bella botta sul seno e caccio un urlo enorme

"Stai zitta non urlare io continuo hai capitooo"

Lo guardo i miei occhi dicono tutto la fustrazione il dolore intenso...
Vi prego non c'è la faccio più

"É colpa tua solo colpa tuaa"
Sì sfila la cinta e mi lega alla ringhiera
Ho paura vi prego aiutami per favore
Un forte odore di alcool mi invade le narici é ubriaco fracico

Nelle sue mani afferra un bastone
"questo é per avermi disubidito"
E mi da una botta nel fianco
Cacciò un urlo nella disperazione gli dico basta
Cerco di liberarmi non ha legato il pezzo finale della cinta per quanto è ubriaco

"Questo é per essere entrata nello studio di papá"
Un'altra botta e dio se fa male
Cacciò un altro urlo
Sento il sangue scorrere dal naso della fronte e dalle labbra

"Questo è per gli urli stai zitta cazzo"
Mi mena fortissimo su per lo stomaco
Una conato di sangue mi risale su e mi libero su di lui...
Tossico e finalmente riesco a liberarmi dalla cinta
Lui inferocito mi addossa al muro
E mi urla che adesso mi ammazza
Lo spintono con quella poca forza che ho  lui si ferma e mi fissa

Gli urlo :" cazzo guarda cosa mi hai fatto sei un figlio di puttana"

Mi sta fissando il suo sguardo è terrorizzato

Mi spoglio tolgo la maglia e gli vado davanti
"Guarda che cazzo mi hai fattoo jack, tu sei pazzo cazzo, stammi lontano io non ne posso più ti odio"scoppio in  lacrime e mi accascio nel pavimento...
Lui sale le scale e io mi dirigo nel bagno
Mi butto sotto la doccia
Sento le lacrime acide che rigano il viso e le ferite a contatto dell'acqua calda bruciano
Prendo una lametta e sotto l'acqua inizio a tagliarmi e dio brucia ancora di più quanto basta per sostituire il male psicologico che mi ha causato le grida soffocate e le notti insonne gli incubi , lui é un incubo, ha ucciso mio padre cazzo.

Il sangue scorre sulle gambe e arriva allo scolo...

Jack' POV

La lego alla ringhiera e guardo la sua figura che lancia grida di paura e dolore silenziose mi sono rivelato un mostro

Io la odio é tutta colpa sua se ho conosciuto i suoi ed è colpa sua se il signor Smith è morto così portandosi via mia madre
Lei la deve scontare cara e non ho finito qui...

Sono rientrato ubriaco e mi ha fatto incazzare ma ho esagerato

Il suo corpo perfetto é colorato da segni violacei e ferite
Vederlo in quello stato mi ha fatto tornare lucido
Sono un mostro cazzo
Ma non me ne frega un cazzo
Scoppio a piangere sono fustrazione da qualcosa ma non capisco cosa cazzo..
Gli ho fatto sputare sangue

Mi sento in colpa non ero andato oltre il bullismo ma ora sono arrivato alla violenza sulle donne sono un cazzo di violento
La colpa é solo sua
Sua
Sua
Sua solo sua.
Io non ero così fino a prima mi hanno messo nella merda
Tutti sono morti e se lo sono meritati
Solo il mio migliore amico mi è fedele lui non mi tradedirebbe mai e dico mai é l'unica persona in 11 anni che mi è stato vicino da quando mia madre si è messo con quel poveraccio
Che mi ha portato a fare ciò
Io odio tutti

Gliela farò scontare
Lei non devo neanche toccare Hayes deve stargli lontano se sa quello che gli ho fatto mi denuncierebbe

Nessuno deve saperlo
Devo trovare una scusa, devo minacciarla.
Riccattarla devo trovare una soluzione

Io tra qualche mese compieró 18 anni e mi rimarrà l'eredità della sua azienda e finalmente sarò ancora più ricco e lei sarà la mia schiava.

Mancano solo 7 mesi e sarò maggiorenne

Nel frattempo che mi rilasso pensando al mio futuro mi d'uno una bella sigaretta e chiamo Cameron e i miei amici per una bella partita alla play
Mi ha dato tanto fastidio quando Matthew l'ha difesa.

Sento suonare il campanello dopo 10 minuti e mi dirigo nel salone
Cazzo devo pulire il suo sangue da terra mi affretto a fare questa cosa e gli apro
Entrano con bottiglie di vodka e ci divertiamo

Dopo un po sento Jenna venire in camera mia
La porta é chiusa prima bussa e poi apre
Io non gli ho detto avanti però questa me la paga
Entra con una canottiera e dei pantaloncini a mezzo culo

Sì vedo per prima cosa tutti i lividi ogni mio forma di violenza sfogata su di lei
"Oh non sapevo che c'erano i tuoi amici"
Sta per chiudere quando Nash :" No tranquilla che ti serve?"

"Volevo dire una cosa a jack ma é uguale"
Tutti la fissano ha dei cerotti e bende sulle braccia e tagli su per le gambe e lividi
Taylor sgrana gli occhi:" che ti è successo Jenna?"
Silenzio.
Io gli stacco la lingua.

Povera Jenna.
Chi sa cosa accadrà
Dai vi amo.
Presto jack la pagherà ma in che modo? Non vi dico più niente
Zao bellezze

Smile to lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora