IL RAGAZZO DELL'ULTIMO BANCO.

Tratto da una mia vecchia pagina di diario.

"Di nuovo.

E' la stessa storia ogni anno.

Ogni fottuto anno.

Arriva il 15 settembre e la scuola inizia, diventando sempre più difficile. Quest'anno ho la quarta superiore da affrontare. Eh già, che tortura. Non ho voglia di tornare su quegli stupidi libri a studiare come una matta per un risultato che agli occhi degli altri è minimo. Voglio tornare a giugno, a quando ero al mare.

Saltare le onde quando c'è il mare mosso, il vento che soffia tra i capelli, le albe viste alle 6:00 di mattina, i tramonti visti alle 10:00 di sera, il gelato che cola per il troppo caldo, le mareggiate, i vecchi amici e quelli nuovi. Un Paradiso, insomma.

Odio il fatto che tutto questo possa finire. Ma la cosa che odio di più è che nella mia classe-che è già orribile-possano venire nuovi compagni solo per il semplice fatto che l'anno prima non si siano impegnati abbastanza e quindi che siano tenuti a ripetere l'anno.

Questa cosa mi fa saltare i nervi".

Amavo tenere un diario segreto, raccontare i miei segreti e le mie paure a qualcuno che ero sicura non avrebbe mai rivelato a nessuno quello che avevo da dire. 

Eh si, ieri sera ho trovato questa mia vecchia pagina di diario in cui racconto tutto quello che provavo il giorno 15 settembre 1995, il primo giorno di quarta superiore.

Sembrava un anno come gli altri, e invece, quell'anno si rivelò l'anno più bello della mia vita.

Mi chiamo Allison, Allison Cooper, e questa è la mia incredibile storia.