Hi Daddy~

2 capitolo

Appena finito la colazione, io e Jen ci alziamo per andare a cercare l'aula.
"Che aula era?"
"Veramente non lo so" rispondo.
Ritorniamo verso la bacheca.
Aula 36.
"Aula 36!?! Terzo piano! Quant'è noioso fare le scale di prima mattinata!" Si lamenta Jen.
"Ragazze?" Ci chiama Henry alle spalle.
"Si?" Rispondiamo voltandoci.
"In che aula siete?"
"36, perchè?" Risponde Jen.
"Perchè sono anche io al terzo piano"
"Ah... bene, comunque andiamo prima che facciamo tardi" dice Jen.
Saliamo le scale e manco il tempo di mettere piede al secondo piano che già, Jen, ha il fiatone.
Henry ride "hai fatto solo 10 scalini"
"Henry! Sei fastidioso!"
Per forza nel mezzo dovevo stare?
Sbuffo e salgo mentre Jen continua a sgridare Henry come se fosse il suo fratellino.
"La smettete!" Dico.
La campanella suona.
Aggitata lascio sulle scale Jen e Henry e corro verso l'aula.
Appena arrivata al terzo piano, mi scontro con qualcuno e cado per terra.
"Ti sei fatta male?" Chiede una voce maschile.
Apro gli occhi ma vedo leggermente sfocato.
Appena la mia vista si mette a fuoco, per primo, noto una valigia.
Con lo sguardo salgo e vedo quei occhi blu.
"Em... n-no sto bene" balbetto raccogliendo i libri che mi erano caduti per terra.
"Ti aiuto?" Chiede.
"No... non ne ho bisogno" dico alzandomi lentamente.
Mi volto e i nostri occhi si incrociano un'altra volta.
Riamngo incantata. Era davvero alto.
"Stai bene?" Domanda.
"Oh... s-si certo" rispondo sbloccandomi.
Mi sorride.
Imbarazzata mi volto per lasciare stare e inizio a cercare l'aula con gli occhi.
"In che aula sei?"
"Aula 36"
"Perfetto, seguimi"
Ubbidisco e ci vado dietro.
Stranamente stare vicino a lui mi fa sentire strana ma bene.
"Ecco" dice.
Annuisco ed entro nervosa.
Guardo l'aula che conteneva solo 9 ragazzi che mi tenevano gli occhi addosso.
Timida mi vado a sedere.
A quanto pare Jen ancora non è arrivata.
Con un gomito, mi poggio sul banco e fisso il professore Allen.
È cosi bello, e già, dal primo impatto, sembra essere dolce.
"Bene ragazzi andatevi a sedere"
I suoi occhi blu, quei capelli neri, la sua voce, mi fanno sentire diversa.
Mi butta uno sguardo intenso ed io, rossa, mi volto di scatto.
"Io sono il professore Allen e insegnerò storia. Suppongo che voi già lo sappiate dato che ieri siete stati alla riunione"
Tutti rispondono con un semplicissimo 'si' compresa io.
La porta della classe si apre e entra Jen.
"Mi scusi prof" dice imbarazzata.
"Nulla" risponde il prof dolcemente.
Arrossisco subito per la sua espressione e mi volto verso la finestra.
...
Per tutta l'ora non abbiamo fatto nulla, solo dei piccoli giochini per conoscerci meglio.
Lui, è rimasto a fissarmi tutto il tempo ed io, per l'imbarazzo, non riuscivo a guardarlo in faccia, lo guardavo solo una volta ogni 10 minuti.
...
Passarono altre quattro ore di lezione, dopo di chè pranzo.
A quanto pare avevo perso Jen e Henry cosi mi andai a sedere in un tavolino a parte con il vasoglio pieno di cibo.
Amo mangiare ma la cosa strana è che non ingrasso.
Dopo essermi seduta, alzo lo sguardo e vedo il Prof Allen da lontano che mi fissa. Mi volto di scatto.
Si alza lasciando il vassogli sul tavolo dov'era seduto e viene verso di me.
Adesso?
"Hey... signorina Ellis, perche sola?" Chiede sorridente.
"I-in verità stavo aspettando due miei amici" mento.
"Ah... posso sedermi?" Chiede indicando la seidia.
Annuisco e si siede.
"Professore, lei non mangia?" Chiedo.
"Poi, per ora ti faccio compagnia, finchè non arrivano i tuoi amici non me ne vado" dice.
"M-ma non ho bisogno di compagnia"
"Perchè no? Non è mica bello stare soli" dice.
"Lo so però preferisco cosi" continuo.
La sua espressione cambia subito.
"Capisco..." si alza "allora ci vediamo... piccola Kris" sorride e se ne va al suo posto.
Piccola Kris?
Perchè mi ha chiamato in quel modo?
Imbarazzata abbasso la testa e inizio a giocare con il cibo.
"Kris!" Sento urlare.
Alzo la testa e vedo Jen e Henry venire verso di me.
"Mi spiace davvero... non era nostra intenzione lasciarti sola" dice Jen.
"Non è nulla" rispondo sorridente.
"Che odore! Ma quello non è il robster roll?" Chiede Henry.
Con la bocca piena annuisco.
"È uno dei miei piatti preferiti" esclama.
"Lascialo stare, fa cosi perchè suo padre è cuoco da una vita e gli fa di tutto"
Rido.
Jen e Henry mi guardano insospettiti.
"Perchè ridi?" Cheide Jen.
"N-nulla... stavo pensando a quando mio padre si avvicinava ai fornelli" dico con le lacrime agli occhi per le risate.
"Perchè? Che succedeva?"
"Non poteva toccarli. Ha sempre fatto piatti immangiabili, e pensare che avvolte ha rischiato anche di incendiare la casa infatti mia madre lo ha sempre sgridato" continuo ridendo.
"D-davvero" dice Jen facendo scappare una piccola risata.
"Adesso? Che ci dici dei tuoi?" Chiede Henry.
Abbasso la testa.
Proprio questa domanda doveva farmi?
"I miei?"
"Si..."
Una lacrima mi accarezza il viso.
"Henry!!" Urla Jen "l'hai fatta piangeree!!!!"
"N-no è tutto ok!" La blocco.
"I miei non ci sono più" dico asciugandomi una lascrima con la manica della felpa "mio padre mori per colpa di una brutta malattia e mia madre mi abbandonò 2 anni fa. Fino a ora mi ha ospitato mia nonna che mi ha trattata come se fossi sepre stata sua figlia" dico sorridente e con le lacrime che mi cadevano sui legins.
"Mi dispiace" dice Henry.
"N-non preoccuparti... in fondo non ne sapevi nulla" dico agitando le mani.
"Hai fratelli?" Continua con le domande.
"Ancora! Non vedi in che condizioni è!!" Urla Jen.
"Ho un fratello e una sorellina che nacque il mese della morte di mio padre cioè 6 anni fa"
"Tuo fratello? Quanti anni ha?"
"18 compiuti da poco" rispondo.
"Ok! Ora basta con le domande! Sei scocciante Henry!" Dice Jen alzandosi eprendendomi per mano "noi torniamo in classe"
"Di già!"
"Non sono affari tuoi! Henry!!" Esclama Jen trascinandomi.
Mi volto per qualche secondo e vedo il professore Allen che sorride malizosamente.
Inizia a muovere le labra cercando di dirmi qualcosa.
Stranamente riesco a intuirla.
Ci vediamo stanotte?

Ciao! ❤
Avverto che publicherò una volta a settimana ma può essere anche due dipende dal tempo che ho... :D
Sperò vi è piaciuto come secondo capotolo!
E ora? Cosa capiterà con il prof Allen?