parte 3

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Mary quando a volte ritornava a casa, guardava sempre il cielo, adorava vedere il cielo soprattutto la sera quando il cielo è illuminato dalle stelle, è il suo hobby preferito, così passa le sue giornate allo studio a guardare le stelle la notte, a uscire con  la sua migliore amica e all' hip hop. Mancava poco agli esami e alle superiori e Mary non vedeva l'ora, ma ha anche paura di essere giudicata. Mary spera che c'è qualcuno che condivide le sue stesse passioni, lei  non si sentiva  diversa si sentiva unica, come ognuno di noi. Mary ha già capito che cosa fare in estate uscirà il più possibile, poiché è sempre impegnata con i compiti vuole un po' rilassarsi e pensare a qualcos'altro.
"MARY CHE CAMMINA SUI SENTIERI PIÙ SCURI HA TROVATO SORRISI SINCERI OLTRE I MURI DI QUESTA CITTÀ".
Mary così iniziò le superiori, e finalmente trovò veramente
quei sorrisi sinceri che tanto cercava, ora Mary non si sentiva diversa si sentiva unica,sapeva che non ci sarebbe stata un' altra Mary come lei. Con sorpresa anche Sophie frequentò la sua stessa scuola così stettero sempre insieme, se succedeva qualcosa Mary era sempre pronta ad aiutarla, e poi se Mary veniva presa in giro aveva sempre una spalla su cui piangere. Mary entrò nel bagno delle femmine e vide due o tre femmine che stavano bullizzando una ragazza, così Mary decise che non poteva tirarsi indietro e decise di intromettersi, loro la minacciarono e ..... Mary alzò le spallucce  e portò via la ragazza che era stata bullizzata. Poco presto Mary venne conosciuta per tutta la scuola come "colei che difende i più deboli",lei sapeva che spesso le persone che vengono bullizzate compiono gesti estremi come il suicidio ma Mary pensava questo:"Ognuno di noi è diverso ma è proprio questo il bello, sennò che gusto ci sarebbe se fossimo tutti uguali, nessuno merita di essere preso in giro ne di essere bullizzato, perché ognuno di noi è unico, ognuno a modo suo." Mary da quel momento fu rispettata ed ebbe successo anche con i ragazzi, ma a Mary non piacevano quei tipi di ragazzi erano tutto muscoli e niente cervello, quando....Arrivò lui, per la prima volta Mary provò un sentimento che non era affetto ma era AMORE. Mary si era innamorata, per la prima volta un ragazzo fece breccia nel piccolo cuore di Mary. Molti ragazzi  se n'erano accorti, così lo picchiarono ( naturalmente nel bagno) Mary  stava appena uscendo con tutti gli altri dalla scuola ( erano le 5 perché doveva rimediare su alcune materie)
quando sentì delle urla di dolore, e vide lui pieni di lividi e con un po' di sangue, subito lo soccorse e lo aiutò, il ragazzo le chiese se volevano andare a casa insieme e lei disse di si. Intanto  si fecero le sei, e Mary improvvisamente si fermò, lo Guardò e gli disse:"Hai visto che bel cielo stellato le stelle sono lucenti è come se rappresentassero noi due".

La Ragazza Che guardava  il cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora