Stavo male anche se metteva un "mi piace" oppure "commentava" in modo carino qualche amica che conosceva. Una sera, non potrò mai dimenticarlo, lessi un commento carino che scriveva a una sua amica, presa da non so cosa, spensi il computer, mi buttai sul letto e piansi. Ero gelosa. Ero gelosa di lui. Ero gelosa di una persona che non mi apparteneva e che forse non mi poteva mai appartenere. Un bel giorno, ottobre del 2014, iniziò a cercarmi con lo sguardo. Io dalla timidezza, cercavo di non guardarlo, di fare finta che non lo vedevo. Ma ho resistito una volta, due volte, tre volte.....ma poi non ho più resistito e lo guardai... mi salutò. Un semplice "ciao" seguito da un sorriso. -No. No. No. Devo restare calma. Non può essere. Non può proprio essere che lui........noooo!!! assolutamente no. – pensavo tra me. Forse la testa riuscivo a farla ragionare. Ma il mio cuore no. Il mio cuore era già partito. Da quel giorno ci continuammo a salutare. Sempre con un semplice "ciao" seguito da un sorriso, oppure con un "buongiorno" seguito da un sorriso. Fino a quella sera, che mi collegai su Facebook, come prima notizia mi appare la sua... una foto... lui con una ragazza... vicini...sorridenti... - NO. NON PUO' ESSERE. – questa volta non l'ha pensato la mia testa, ma il mio cuore. Un dolore al centro del petto. Davanti ai miei occhi c'era solo quell'immagine di lui felice. L'avevo detto e pensato mille volte che mi sarei fatta male un giorno e quel giorno è arrivato. Come un fulmine a ciel sereno. Non potevo crederci. Non riuscivo a crederci. Tutta la notte non ho dormito, guardavo il soffitto e pensavo a quante cose ho fatto per sapere una minima cosa di lui, quante volte sono stata felice per averlo visto. E adesso?! Lo dovrò vedere, felice, ma con un'altra. Il mattino seguente, il suo ricordo era troppo forte. Piansi. Abbracciai il cuscino, non riuscivo a fermare quelle lacrime che una dopo l'altra scendevano. Stringevo così forte il cuscino che mi facevano male le braccia. Mi feci coraggio, mi rialzai dal letto e dissi che era arrivato il momento di smetterla. Mi asciugai le lacrime e continuai a svolgere la mia giornata. Sempre pensando a lui. I giorni continuano a passare, lei ormai è la sua ragazza, ed io non lo vedo più da giorni. Mi manca incredibilmente. Continuo a pensarlo come non mai. Lo vorrei vedere adesso, vedere se mi saluta più con quel suo sorriso. Perché continuo a sperare che è ancora mio?! Perché mi voglio convincere che lei non gli appartiene?! Sto male. Potevo fare tante cose, ma la paura di dare fastidio, di avere un suo ennesimo rifiuto, mi hanno fatto restare ferma e l'ho perso. Se ripenso quante cose sono successe che mi legano a lui. Quante volte ho pensato di confessargli di nuovo il mio amore. Di dire che sono due anni che lo amo. Di dire che stare un giorno senza vederlo fa male. Ma a cosa serve adesso?! Lui non è più mio, o meglio, lui non è MAI stato mio. La convinzione di non essere all' altezza delle sue aspettative, forse, mi ha allontanato ancora di più, mi ha messo delle paure addosso che non avevo quando mi sono innamorata di lui. Mi devo rassegnare che un giorno, lo vedrò felice. Senza di me. Diventerai solo un ricordo. Il più bel ricordo che abbia mai avuto in vita mia. Ti ringrazio di aver "fatto parte" della mia vita.
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Io & Te
RomanceIo & Te, una storia d'amore infinita... Penso sempre solo a te e a nessun'altro... Parte 1 Siamo l'infinito❤